Nel deserto marocchino la notte allunga le forme e il silenzio scorre sui granelli di sabbia. L’alba inizia quindi a disegnare sagome di dune mentre figure inanimate emergono nel paesaggio. Dall’astrazione della notte, la luce restituisce dimensione allo spazio e volume ai corpi. L’immobilità concentra lo sguardo e la durata lo addensa. L’adhan – la chiamata musulmana alla preghiera – risuona e l’immobilità, che si stava condensando, inizia ad irradiarsi. Ora sono i corpi a dissolversi nel deserto.

Una famiglia trascorre una breve vacanza sulla costa messicana. Un giorno il padre, per salvare il figlioletto, resta impigliato con una gamba nell'asse di un ponte pericolante. La moglie deve liberarlo entro un certo tempo per evitare l'alta marea che lo ucciderebbe. La sola persona che le dà una mano è un evaso.

Neera è una giovane ragazza che è stata separata dal padre in Arabia dalla seconda guerra mondiale. Rimasta sola nel deserto, fa amicizia con il puledro selvaggio che lei chiama Shetan. Una volta ritrovato suo padre, però, Neera rimane ossessionata dalle immagini del cavallo perduto nel deserto.

Violeta, una ragazzina che vive in un villaggio del Mali, decide di scappare da casa per evitare il matrimonio combinato con un balordo da cui subì molestie da bambina. Intanto nel vicino Niger Buba trascorre le sue giornate tra la passione per il calcio e la necessità di fare il meccanico per vivere. Decide insieme al fratello di tentare una sorte migliore in Europa. Violeta e i due ragazzi si incontrano durante il viaggio verso il Marocco e condividono la meta dello Stretto di Gibilterra, quei 14 chilometri che separano l'Africa dall'Europa. Attraversano l'Algeria con mezzi di fortuna, e a un certo punto si ritrovano soli nel micidiale deserto del Ténéré e sbagliano direzione, incominciando a girare in tondo. È l'inizio di un durissimo cammino.

Il pellerossa Willie Kid, confinato nella riserva di Morongo è costretto ad uccidere per legittima difesa il padre di Lola, la sua ragazza. Dopo l'omicidio è costretto a fuggire sulle montagne portando con sé la sua ragazza. Svogliatamente guidati dallo sceriffo Cooper, per sua natura tollerante, alcuni cacciatori di taglie, tra cui il vecchio Calvert, lo inseguono senza riuscire a catturarlo. Chiamato a Riverside per scortare il presidente Taft, Cooper affida a Calvert il compito di proseguire la caccia.

A seguito di una apocalisse zombie, Molly si ritrova persa nel deserto con uno dei rabbiosi non morti che le dà la caccia. La situazione si complica ulteriormente quando la ragazza si rende conto che, a differenza sua, il suo persecutore non ha l'esigenza fisica di fermarsi e riposare.