A Praga, durante l'occupazione, viene ucciso in un attentato Heydrich, proconsole di Hitler in Cecoslovacchia. L'uccisore è un dottore che combatte per la Resistenza, ma i suoi capi per salvarlo (e per salvare gli ostaggi in mano ai nazisti) fanno convergere i sospetti su un collaborazionista.

La pellicola è incentrata sulla vita del pilota Douglas Bader, asso della Royal Air Force durante la seconda guerra mondiale, tratta da Il cielo è la mia meta (Reach for the Sky), biografia scritta nel 1954 da Paul Brickhill.

Il capitano di marina Hoskins, dopo che la sua nave è affondata, viene trasferito in un campo d’addestramento. Inviato come comandante sulla portaerei Princeton, durante un combattimento con i giapponesi, la nave, centrata in pieno, s’incendia e affonda. Anche questa volta Hoskins si salva, ma ferito, deve subire l’amputazione di una gamba…

Una speciale unità combattente viene formata negli Stati Uniti all'inizio dell'ultima guerra e inviata nel Pacifico. Ne fanno parte ufficiali del genio addestrati però come marines. Il loro capo è una testa calda: pensa più a combattere che a costruire; il suo campo viene attaccato da un'orda di giapponesi calata con il favore della nebbia. Il comandante sacrifica la vita per salvare la sua unità.

Tra il '43 e il '44 l'Inghilterra si riempie di soldati americani. Si sta preparando il grande sbarco in Normandia. In una piccola città l'arrivo dei soldati d'oltreoceano dà luogo ben presto ad alcuni legami sentimentali che si intrecciano e a volte si scontrano con le situazioni già esistenti. Per almeno tre di queste coppie i legami sono ben più profondi che non semplici scappatelle sentimentali. E forse, per una di esse, ci sarà anche un futuro.