Harlem, 1968. Frank Lucas, gangster nero e "ricercato", ama la famiglia, prega in chiesa e fa la guardia a Bumpy Johnson, un "padrino" che accoglie le suppliche di Harlem e distribuisce tacchini il Giorno del Ringraziamento. Richie Roberts, detective ebreo e incorruttibile della contea di Essex, sta divorziando dalla moglie, ha dimenticato di dire le preghiere e dà la caccia ai malavitosi e ai distributori di tacchini. Alla morte di Johnson, Lucas, più moderno e manageriale del vecchio padrino, subentra nelle sue attività, elimina gli avversari e diventa in pochi anni un potente boss della droga. Scavalcando le famiglie mafiose e rifornendosi di eroina direttamente nel sud-est asiatico, Lucas accumula una fortuna e attira l'attenzione di Richie Roberts. I loro percorsi, opposti e paralleli, si incontreranno.
Quattro persone vestite da imbianchini entrano nell'affollata hall del Manhattan Trust, una succursale di un'istituzione finanziaria internazionale a Wall Street. Nel giro di pochi secondi, i rapinatori mascherati mettono la banca sotto un assedio pianificato con chirurgica precisione, e i 50 tra clienti e impiegati diventano involontari ostaggi di un furto inattaccabile.
Arma letale è il soprannome di Martin Riggs, un poliziotto che, reduce dal Vietnam e vedovo recente di una moglie adoratissima, ha ormai trasferito nella pistola il suo amore esclusivo, tanto è affascinato dalla morte e tanto spesso si trova alle soglie del suicidio e della follia. I suoi superiori lo mettono in addestramento sotto la guida del sergente Roger Murtaugh, un nero anziano, con moglie, figli ed un innato senso dell'ordine e della moderazione.
Axel Foley è un giovane agente della polizia di Detroit, fin troppo esuberante ed insofferente alle regole. Il suo più caro amico è Michael Tandino, un piccolo ladruncolo con alcuni problemi con la giustizia ma a cui Axel è molto affezionato, dato che si conoscono fin da quando erano ragazzi. La sera stessa in cui Michael incontra Axel, a casa di quest'ultimo, i due vengono aggrediti da dei misteriosi killer, che stordiscono Axel ed uccidono Michael a sangue freddo. Indagando, Axel scopre che l'ultimo posto che Michael aveva frequentato era un galleria d'arte a Beverly Hills, dove aveva trovato lavoro grazie a Jenny, una loro amica di vecchia data. Arrivato a Beverly Hills, va a trovare Jenny, la quale lo indirizza al suo superiore, Victor Maitland, il proprietario della galleria d'arte. Maitland sembra non gradire le domande di Foley, e lo fa cacciare in malo modo dai suoi uomini. Per giunta, Axel viene anche arrestato dalla polizia con l'accusa di aggressione.
Un inventore trova uno strano animaletto in un negozio di cianfrusaglie e decide che sarebbe un perfetto regalo di Natale per il figlio. Viene avvisato della necessità di seguire delle piccole regole: mai bagnarlo e mai dargli da mangiare dopo mezzanotte. Il figlio trasgredisce le regole inavvertitamente, dando vita ad un numero elevatissimo di piccoli mostri che mettono a soqquadro tutta la città.
I fratelli Emerson si trasferiscono con la madre a Santa Carla, in California: pare che, nei paraggi, si muovano nientemeno che alcuni vampiri.
Jerry Shepard, guida in una base sperimentale americana in Antartide, accompagna con la sua muta di cani un geologo, Davis McClaren, in una missione per il recupero di un meteorite. Mentre sono in viaggio, alla base arriva la comunicazione dell'arrivo di una violenta tempesta. Gli esploratori vengono invitati a rientrare immediatamente. Complici la fretta di tornare, il maltempo e un momento di distrazione, Davis finisce in una zona di ghiaccio sottile e cade nell'acqua gelata. A salvarlo sono gli otto husky della spedizione sotto la guida di Shepard. Tornati finalmente alla base, congelati ma vivi, Shepard e Davis apprendono che a causa dell'arrivo della bufera più violenta degli ultimi 25 anni devono evacuare la base, ma sul velivolo che li porta in salvo non c'è posto per gli otto husky. Shepard accetta di separarsi dalla muta a patto che questa venga recuperata in un secondo viaggio, ma il tempo peggiora ulteriormente e i cani restano abbandonati tra i ghiacci...
In un campo lavoro di una prigione californiana, un detenuto riesce a evadere grazie all'intervento di un alleato indiano. In fuga verso San Francisco, i due si lasciano alla spalle i cadaveri di alcune guardie e di un vecchio socio, prima di minacciare un membro della loro banda e sequestrarne la compagna per cercare di recuperare il mezzo milione di dollari di un vecchio colpo. Nel frattempo, la polizia incrocia per caso il loro percorso nelle stanze di un piccolo albergo della periferia e ne nasce una sparatoria. Fra i poliziotti presenti sul luogo c'è Jack Cates, detective giustiziere nonché bevitore e fumatore compulsivo, che, per un'esitazione di troppo, causa la morte di un agente e la fuga dei due rapinatori. Ormai screditato e colpevolizzato dall'intero dipartimento, Jack decide di agire privatamente coinvolgendo un altro membro della banda finito in prigione: Reggie Hammond...
Quando un gruppo di cyber-terroristi stacca la spina degli U.S.A., gettando l'intero paese nel panico, le autorità federali e l'esercito brancolano letteralmente nel buio. Il veterano John McClane, ancora una volta nel posto sbagliato al momento sbagliato, si troverà così a dover affrontare una minaccia globale da parte dei propri storici nemici giurati: terroristi e tecnologia. L'agente di polizia più coriaceo in circolazione, avvalendosi in questa occasione dell'aiuto di un giovane pirata informatico, può aver perso il pelo ma non il vizio di prendere di petto le situazioni, e conosce sempre e solo un modo di raddrizzare le cose: di prepotenza.
Nel secondo episodio Axel Foley torna a Beverly Hills per andare a trovare il Capitano Andrew Bogomil che è stato gravemente ferito da un colpo di pistola. Qui si riunisce con i colleghi Billy Rosewood e John Taggart e decidono di trovare il colpevole, una donna bionda e altissima. Contro di loro il Capo della Polizia Harold Lutz che vuole licenziarli.
L'imprenditore Daniel Clamp (John Glover) vuole costruire un complesso commerciale a Chinatown, ma Wing (Keye Luke), proprietario di un negozietto e custode del Mogwai chiamato Gizmo, rifiuta di svendere. Wing muore e Gizmo finisce nelle mani del dottor Catheter (Christopher Lee), che si occupa di ingegneria genetica e lavora per Clamp. Anche Billy (Zach Galligan), vecchio amico di Gizmo, lavora per Clamp come disegnatore e, scovato il Mogwai, lo salva dalle grinfie di Catheter. Gizmo tuttavia, venuto accidentalmente in contatto con l’acqua, genera una serie di animaletti cattivi, i Gremlins, che subito mettono a soqquadro ogni cosa.
Ispirato alla serie che ottenne un grande successo in tutto il mondo tra il 1984 e il 1994, il ritorno di Miami Vice firmato da Michael Mann si permette oggi ciò che la televisione di allora non poteva proporre al proprio pubblico. Quindi nella vicenda di Sonny e Tubbs, i due poliziotti abilissimi a infiltrarsi in un grosso giro di droga, inserisce violenza ad alta intensità di decibel e una storia di passione che non concede più che tanto alla vista ma offre comunque un buon grado di calor bianco. Michael Mann è un maestro accreditato del genere e con questo remake è consapevole di prendersi un bel rischio. Colin Farrell (bello e inespressivo più di quanto basta) e Jamie Foxx rilevano Don Johnson e Philip Michael Thomas.
Jack Deth è un poliziotto nella tetra Los Angeles del futuro, nell'anno 2247. Viene incaricato della cattura di Whistler, un criminale che usa potenti poteri psichici per convertire le persone in creature conosciute come "Trancers". Whistler è riuscito a fuggire nel tempo e ora è a piede libero nella Los Angeles degli anni '80, ma Jack Deth è sulle sue tracce.
Il detective Axel Foley stà indagando su un traffico di macchine rubate quando scopre qualcosa di molto molto grosso.