In un laboratorio parigino, una mano amputata sfugge al suo infelice destino e parte alla ricerca del resto del suo corpo. Durante una terrificante avventura attraverso la città, l'arto si difende da piccioni e ratti per riunirsi con Naoufel, che consegna pizze a domicilio. I suoi ricordi di Naoufel e il suo amore per la bibliotecaria Gabrielle potrebbero fornire risposte sulla causa della mutilazione e uno sfondo poetico per la possibile riunione dei tre.

Latte non è un semplice porcospino simpatico e tenero! È piena fino all'orlo di un'energia superata solo dal suo atteggiamento sicuro di sé e da un'immaginazione quasi troppo vivida. Ovviamente, non è mai a corto di risposte o spiegazioni veloci e spesso fantastiche. Ama raccontare storie, a chiunque voglia - o non voglia - ascoltare, in cui sembra accidentalmente apparire come l'impavida eroina che salva sempre la giornata. Inutile dire che quando un giorno gli animali della foresta si sveglieranno per scoprire che la magica pietra angolare è scomparsa e che la foresta sta affrontando una siccità li porterà tutti all'estinzione, Latte coraggiosamente e ad alta voce, annuncia che lei stessa si riprenderà la magica pietra angolare dagli artigli del re orso disprezzabile che l'ha rubata.