Un ragazzo sogna di diventare un cowboy. Dopo aver acquisito le basi, come descritto nella canzone che dà il titolo al film, viene attaccato dagli indiani. Finisce le pallottole e riesce a prenderli al lazo. Fuma il calumet della pace con il loro capo. Un rapinatore sta bloccando una diligenza e lui va in soccorso, rifiutando la ricompensa. Salva anche un treno da un ponte fatto saltare con la dinamite e una ragazza legata a un cactus, prima di cavalcare verso il tramonto (e tornare al suo letto di periferia).

Paperino è costretto a spianare il terreno in cui sorge il tronco di Cip e Ciop, per permettere la costruzione di un'autostrada.

Paperino sta spalando la neve fuori la sua strada, Cip e Ciop stanno spalando il loro ramo. Paperino li inganna a spalare la sua strada. Infuriati, si intrufolarono nella sua casa, dove si sta preparando a fare popcorn. Non l'hanno mai visto prima, ma lo amano.

Cortometraggio animato della serie Donald Duck, prodotto da Walt Disney e scritto da Ralph Wright. Uscì negli Stati Uniti il 30 maggio 1953, distribuito dalla RKO Radio Pictures. Qui, Quo e Qua sono più interessati al loro fumetto che ai luoghi che vedono durante la loro vacanza in Florida. Quando l'auto si rompe vicino a una sorgente d'acqua "scambiata per la fonte della giovinezza", Paperino decide di divertirsi un po' con i suoi nipoti e nasconde il pezzo del cartello con la scritta "scambiata per". Fingendo di essere tornato bambino, comincia a distruggere il loro fumetto e ad agire come un bambino viziato. Ma quando decide di fingere di essersi trasformato in un uovo (preso in prestito da un coccodrillo) finisce nei guai una volta che il coccodrillo lo scopre.

Paperino riesce a sottrarre una grossa quantità di miele da un alveare, ingannando la povera ape di guardia. Per questo motivo la piccola ape viene cacciata dall’alveare e, mentre vaga scoraggiata, scopre l’autore del furto intento nel confezionare vasetti di miele. L’ape affronta con coraggio Paperino, riconquistando la stima e la fiducia di tutte le altre api.

Paperino e Pippo stanno mettendo dei cartelloni pubblicitari in una fattoria (cantando "Impara a fischiettar" da Biancaneve e i sette nani). Pippo si prepara ad affiggerne uno su un mulino a vento, ma i suoi attrezzi continuano a scomparire per poi riapparire sulle pale del mulino e poi Pippo rimane incollato al suo manifesto dopo che esso fa il giro del mulino a vento. Nel frattempo Paperino mette i suoi manifesti e una capra li mangia subito, Paperino combatte con la capra che si arrabbia e lo insegue fino al mulino a vento dove c'è Pippo. I due si aggrappano alle pale del mulino e la capra li spinge correndo attorno alla costruzione, impedendo loro di scendere.

Paperino è un fattorino nell'hotel Lofty Manors, in cui il suo capo è costretto a ricordargli che il cliente ha sempre ragione. Pietro Gambadilegno e suo figlio devono essere accompagnati nella loro stanza all'80º piano, e mettono a dura prova la già limitata pazienza di Paperino. In particolare il ragazzino fa di tutto per far arrabbiare Paperino, dal fargli rompere la valigia del padre a usare l'ascensore a tutta velocità per tenerlo sospeso in aria, per poi fermarlo di colpo e schiacciarlo a terra. Alla fine Paperino, non potendone più, afferra il monello e sfonda la vetrata dell'ascensore. Poi, dopo aver avuto la conferma di essere stato licenziato, picchia il ragazzino.

Paperino fa una gita in kayak. Quando arriva al suo campo scarica il kayak, combatte con la sua sedia pieghevole e si mette a dormire. Nel frattempo gli scoiattoli del bosco, attratti dal suo starnazzare, trafugano l'enorme pila di cibo che con noncuranza il papero ha scaricato. A complicare le cose arriva un orso, così Paperino è costretto a smontare la sua tenda (ovvero il kayak trasformabile) e a fuggire lontano.

Su una spiaggia affollatissima, Paperino e Buzz-Buzz troveranno modo di darsi ancora una volta battaglia.

Paperino e i nipoti si divertono alla fiera. Paperino viene indotto a combattere contro Pietro Gambadilegno...

In mare aperto, si vedono dei sirenetti, ovvero delle sirene (metà bambini e metà pesci) a cui piace molto giocare e schizzarsi con l'acqua. Durante una pausa fra gli scogli, i sirenetti vengono chiamati in acqua da una tromba: è quella di un circo che sta sfilando. I piccoli, tra le varie cose, viaggiano in conchiglie trainate da cavallucci marini e suonano tromboni e piatti. Quando però un sirenetto va a giocare vicino a una balena dormiente, una lumaca di mare la fa accidentalmente starnutire. Con questo potente starnuto la balena porta in superficie tutti i sirenetti: essi scompaiono e non si saprà più nulla di loro.

I nostri Paperino e Pippo dovranno affrontare ogni tipo di ostacolo nel deserto e poi trovare un cammello che corre veloce in cerca di un miraggio.

Un vecchio insetto, di una specie rara, avverte un giovane simile dicendogli di non attraversare il fiume, oltre il quale rischierebbe di essere catturato da Paperino, come stava capitando a guida giovane.