La gang è in Brasile per seguire dal vivo i festeggiamenti del Campionato mondiale di calcio 2014, ma la parata dei carri a Rio viene interrotta da un demone che semina il panico tra i tifosi. Inizia quindi una corsa alla ricerca di un pallone da calcio su cui è versato un componente chimico sperimentale.

Lo psichiatra Saverio Lulli (Sergio Castellitto) è un appassionato di calcio e cura amorevolmente il suo gruppo di pazienti coinvolgendoli anche in partite vere e proprie. Il suo sogno più grande è quello di organizzare, con il supporto di altre nazioni, un mondiale di calcio per malati psichiatrici volto da un lato a migliorare le loro condizioni di salute, dall’altro a trasmettere un importante messaggio di solidarietà nei confronti di persone che vivono spesso ai margini della società. Con il contributo fondamentale dell’ex calciatore e allenatore Vittorio Zaccardi (Max Tortora), la sua preziosa assistente Paola (Antonia Truppo) e sua figlia Alba (Angela Fontana), il protagonista costruisce la squadra ed inizia l’avventura calcistica.

La sfida è ancora tutta da giocare! Con duro lavoro e dedizione, un gruppo di senzatetto si prepara a partecipare a un torneo mondiale malgrado un allenatore scorbutico.

Il film prende il via con il ritorno a casa di George (Gerard Butler), un ex-calciatore professionista in pensione i cui giorni di gloria sono ormai alle spalle. Bruciato dal suo stile di vita da playboy e in bancarotta a causa di una serie di investimenti sbagliati, George torna in Virginia per riconciliarsi con la sua ex-moglie (Jessica Biel) e il figlio trascurato (Noah Lomax). Cercando di recuperare il tempo perduto, George inizia ad allenare la squadra di calcio del figlio, ma come può tenere gli occhi sull’obiettivo, quando le gradinate sono affollate di mamme sexy e casalinghe disperate?