Per Malcolm Little la vita è sempre stata caratterizzata dalla sofferenza e dalla lotta: un'infanzia infelice trascorsa tra orfanatrofi e riformatori. Prova sulla sua pelle la violenza del Ku Klux Klan e il degrado dei ghetti neri; diviene spacciatore, sfruttatore e conosce nuovamente la galera, ma l'incontro con il musulmano nero Elijah Muhammad gli cambia la vita: rifiuta il cognome impostogli dalla società bianca ribattezzandosi Malcolm X e divenendo il capo e la guida di tutti i neri che ... La vita di Malcolm X. È basato sull'Autobiografia di Malcolm X.
A Chicago, verso le fine degli anni Sessanta, il criminale minorenne Bill O'Neal accetta di fare l'informatore per l'FBI dopo il suo arresto. Infiltrato da un agente nell'influente Black Panther Party, O'Neal scala le gerarchie del partito e si avvicina al suo leader Fred Hampton, prima arrestato e poi liberato in attesa dell'appello. Militante di giorno e traditore stipendiato la notte, Bill vive in maniera tormentata la sua doppia natura, da un lato aderendo alla visione politica di Hampton ma dall'altra contribuendo in maniera decisiva alla sua violenta uccisione, avvenuta per mano dell'FBI nel dicembre 1969.
Con problemi finanziari, un sicario principiante accetta con riluttanza il compito di trovare l'assassino complottato di un magnate giapponese.
Negli anni Settanta, la Corea è sotto il controllo assoluto del presidente Park. Amico di Park, Kim Jae-gyoo si è sempre dimostrato leale e disposto a eseguire ogni ordine del presidente, anche i più irrazionali. Tuttavia, dopo aver incontrato negli Stati Uniti l’ex capo dei servizi segreti coreani, viene a conoscenza di un altro servizio segreto i cui uomini rispondono direttamente al presidente. Sentendosi in qualche modo tradito, inizia pian piano a cambiare mentalità vedendo accrescere giorno dopo giorno il suo antagonismo…
Nel 1905, Sun Wen ha intenzione di recarsi a Hong Kong - che allora era ancora una colonia briannica - per discutere dei piani di una possibile rivoluzione con i membri della Tongmenghui per rovesciare la dinastia Qing. L'imperatrice Dowager Cixi invia un gruppo di assassini, guidati da Yan Xiaoguo, ai quali affida l'incarico di uccidere Sun. Il rivoluzionario Chen Shaobai arriva a Hong Kong alcuni giorni prima dell'arrivo di Sun per incontrare Li Yutang, un uomo d'affari che si occupa di finanziare i rivoluzionari.
Buckley, ferroviere violento e litigioso, costringe la moglie a intercedere per lui presso il dirigente che lo ha licenziato. Poi uccide l'uomo e ricatta la moglie con una lettera da lei firmata. I rapporti tra i due restano tesi: Buckley si ubriaca di continuo, la moglie lo tradisce con Jeff che è innamorato di lei. Nei piani della donna, Jeff dovrà uccidere il marito e sottrargli la lettera per poi fuggire con lei; ma Jeff si limita a stordirlo, a impossessarsi del foglio e a fuggire abbandonandola. Buckley la raggiunge sul treno.
Quando il suo mentore, l'Ammiraglio James Greer, si ammala gravemente, Jack Ryan viene assegnato alla carica di Vice Direttore dell'Intelligence della CIA. Il suo primo incarico: indagare sull'assassinio di un amico del Presidente, un importante uomo d'affari americano con segreti legami con i cartelli della droga colombiani. All'insaputa di Ryan, la CIA ha già inviato un suo agente operativo per guidare una forza paramilitare contro i signori della droga colombiani. Intrappolato tra due fuochi, Ryan prende le redini della situazione, mettendo a repentaglio la sua carriera e la sua vita per l'unica causa in cui ancora crede: la verità.
L'atletica Charly vive tranquilla in un paesino dove il Natale è alle porte, cercando di ricordare un passato dalle lunghe ombre. La donna, infatti, non rammenta nulla dei suoi anni vissuti pericolosamente alle dipendenze dei servizi segreti americani. I quali, tra l'altro, la pensano definitivamente morta e sepolta. Ma una televisione locale riprende la sua sfilate nei panni di Santa Claus, mentre un ladruncolo è sulle sue tracce per tutt'altri motivi.
Elvis Presley non è morto: è vissuto in incognito per anni in una casa di riposo del Texas, ma è pronto a rientrare in azione quando, insieme ad un altrettanto redivivo John F. Kennedy, deve affrontare una malefica entità proveniente dall'Egitto...
Il film narra la storia di Philippa, insegnante inglese che lavora a Torino, che decide di uccidere uno spacciatore responsabile della morte del marito. Ma la sua bomba uccide quattro innocenti. Arrestata non si difende neppure, accetta di essere accusata di strage "politica". Nel frattempo un poliziotto si è innamorato di lei e riesce a farla evadere. Soggetto e la sceneggiatura di Kieslovski e Piesewicz.
Esploriamo la strategia vincente elaborata a Teheran e l'impatto duraturo della Conferenza di Teheran sul futuro del mondo.
A Washington una famiglia della buona borghesia ha il vezzo di rappresentare, in casa propria, l'assassinio di John Kennedy. La madre mette il tailleur rosa che aveva Jacqueline, il padre si dispone sul divano nella posizione del presidente quando fu colpito.
Neil Shaw, un agente delle Nazioni Unite, viene accusato di aver ucciso un ambasciatore cinese. Decide di lasciare l'FBI e di cercare i veri responsabili dell'assassinio.
Clint Harris, abile killer professionista, viene incaricato di far fuori Frank Secchy, che, dopo aver tradito i soci, si è nascosto a Parigi sottoponendosi a un intervento di plastica facciale. Harris accetta l'incarico, ma perde il fratello ucciso sotto i suoi occhi da degli sconosciuti.
L'agente dei Servizi segreti Alex Thomas è incaricato della protezione del Presidente degli Stati Uniti che sta per completare il suo secondo mandato. Durante una visita ufficiale un uomo spara dalla folla, ferisce a una mano Thomas e poi la pallottola prosegue il suo percorso colpendo a morte il Presidente. L'attentatore viene subito ucciso e la tesi dell'unico cecchino prevale. Mentre Thomas viene messo in ferie e si tormenta per non essere riuscito ad evitare l'omicidio, una giornalista, Kate Crawford, decide di indagare. Ad ogni scoperta che fanno seguito delle uccisioni.