Il liceo di Richmond ingaggia come allenatore King Carter per risollevare le sorti della squadra di basket. Carter deve in primo luogo ottenere il rispetto dai giocatori e portare il team alla vittoria. Come prima regola, impone ai ragazzi di avere risultati scolastici buoni, pena l'esclusione dalla squadra. In questo modo si attira le ire di tutti, insegnanti e genitori compresi.
Un aspirante giornalista americano di nome Matt, espulso ingiustamente da Harvard, decide di voltare pagina raggiungendo la sorella a Londra. Appena sbarcato nel vecchio continente, Matt si imbatterà nel proprio cugino acquisito, fratello del cognato, leader della frangia più violenta degli ultrà del West Ham United, football club londinese. Il giovane si ritroverà così catapultato in una guerra tra fazioni, vero e proprio motivo di vita per gli hooligans; accolto nella "famiglia", ne sposerà la filosofia e non tarderà a rivestire un ruolo di rilievo tra i ranghi del gruppo.
L'ex-campione di football americano Paul Crewe è in piena crisi auto-lesionistica dopo aver accettato di lasciar perdere la sua squadra per denaro. Presa l'auto della sua ragazza, si lancia in una folle corsa e viene poi arrestato dalla polizia.Saputo dei suoi trascorsi professionistici, il direttore del carcere dove viene mandato lo vuole per capitanare una raccogliticcia squadra di detenuti per un "match" contro la squadra delle guardie di sorveglianza. Il risentimento del direttore verso i suoi primi rifiuti provoca l'aggravarsi della sua condizione, sino al punto in cui Paul è costretto ad accettare.L'esito della partita appare scontato: le guardie si allenano da tempo con regolarità e sono in ottima forma, mentre i detenuti sono ribelli ed individualisti.Paul riesce tuttavia, con molti sforzi, a creare uno spirito di squadra che si manifesta durante l'incontro, dove i detenuti mettono in seria difficoltà le guardie.
Presso il Memorial Coliseum di Los Angeles si sta per giocare un'attesissima finale di rugby in una grandiosa cornice di folla. Il servizio d'ordine però individua sulla torre più alta dello stadio un uomo armato di fucile. All'ultimo momento si riesce a evitare il previsto arrivo del presidente degli Stati Uniti, ma l'intervento della squadra speciale per disarmare lo sconosciuto ne scatena l'immediata reazione. Ai primi spari il panico si impossessa della folla. Il film ebbe un buon successo all'epoca, ma oggi appare quasi un telefilm senza gran ritmo, nonostante il cast stellare.
Sull'isola hawaiana di Maui Anne Marie lavora con scarso entusiasmo come cameriera. L'unica sua passione è il surf. Insieme ad un gruppo di amiche affitta un capanno sul mare e decide di prepararsi ad una gara importante. L'arrivo di Matt, un giocatore di calcio, la distrae dal suo intento.
Cinque donne s'incontrano come avversarie in una gara di arti marziali, ma finiranno per unire le forze contro un nemico comune.