Forrest Gump - un ragazzo non proprio idiota, ma dal basso coefficiente d'intelligenza - racconta la sua storia a coloro che, uno dopo l'altro, si siedono vicino a lui in attesa dell'autobus. È stato in Vietnam, ha stretto la mano a tre presidenti, ha incontrato Elvis, ha assistito ai movimenti studenteschi, ha casualmente fatto esplodere il Watergate, ha suggerito le parole di "Imagine" a John Lennon e per tutta la vita è stato innamorato di una ragazza conosciuta fin da bambino.

Marion Crane, impiegata in una società immobiliare, scappa con 40.000$ rubati dalle casse della ditta. Durante la fuga verso casa del fidanzato però, decide di fermarsi nel Motel gestito dal giovane Norman Bates e dalla madre, che però vive rintanata nella casa attigua al Motel stesso. Il capolavoro di Alfred Hitchcock.

I mostri che escono di notte dall'armadio non solo esistono ma sono anche ben organizzati. In un mondo parallelo i mostri vivono in una società civile tanto quanto la nostra (cioè ben poco), in cui spaventare bambini è un lavoro, il più importante di tutti, perchè dalle loro urla si genera l'energia che alimenta la città. Tra gli spaventatori di professione della Monsters & Co. Sulley e Mike sono la coppia più affiatata, quella che detiene il record di urla generate, un punto di riferimento per tutti, almeno fino a che per un errore una bambina non passa dal mondo degli uomini a quello dei mostri rischiando di metterne a repentaglio la carriera.

Viktor Navorski giunge all'aeroporto J.F. Kennedy di New York dalla Krakozhia, un piccolo stato sorto dalla frantumazione dell'Urss. Nel momento in cui giunge al desk dei visti viene però bloccato. In Patria c'è stato un colpo di stato. Il nuovo regime non viene riconosciuto dagli Stati Uniti e quindi lui non può entrare in America. Benché il responsabile dell'aeroporto, in attesa di un'ispezione per passaggio di grado, a un certo punto lo spinga ad infrangere la legge Viktor non esce dal terminal che diventa la sua casa in attesa di poter realizzare il sogno per cui è giunto negli States.

Finlandia 1944. L'esercito finlandese combatte contro l'Unione Sovietica a fianco dei nazisti. Willi è un cecchino finlandese che cerca di disertare, mentre Ivan è un soldato dell'Armata Rossa scampato per un pelo alla morte. I due nemici, condannati a morte dai loro rispettivi superiori, si rifugiano nella fattoria di Anna - vedova di guerra da quattro anni - che offre asilo ad entrambi. I due, pur così diversi, dovranno imparare a convivere. Onusto di non pochi premi conqistati anche in zona nostrana (Viareggio), Kukushka (il titolo si riferisce al termine con cui i russi designavano i cecchini finlandesi)è un film più utile che realmente bello.

Francoforte sull'Oder, oggi. Uwe che lavora notte e giorno al suo chiosco di hot-dog e sua moglie Ellen sono i migliori amici di Katrin e Chris, un'altra coppia sposata. Ellen e Chris entrambi in crisi con i loro rispettivi compagni finiscono per avvicinarsi sempre di più e innamorarsi l'uno dell'altra. Decideranno di andare a vivere insieme.

Erasmus e Paul sono una coppia piuttosto stravagante. La loro già non ordinaria relazione viene stravolta dall'arrivo improvviso del nipotino di Erasmus in cerca di rifugio dal nonno dopo l'arresto del padre. Per i due uomini, l'arrivo del bambino, introverso e taciturno, segna l'inizio di un anno incredibile, che stravolgerà tutte le certezze della loro vita e del loro amore.

Kate è una ex-americana in attesa di ottenere la cittadinanza canadese e vive a Toronto con il fidanzato Charlie. Quando Charlie si reca a Parigi per alcuni giorni per motivi di lavoro, Kate resta in Canada, poiché non può spostarsi dal paese finché non avrà ottenuto la cittadinanza. Da Parigi riceve una telefonata da Charlie che, ubriaco, le dice di essersi innamorato di una bellissima francese, Juliette, e di non avere più intenzione di tornare a casa. Disperata e decisa a riconquistare il suo fidanzato, Kate prende un aereo, soffocando la sua paura di volare, e parte per Parigi

King, un cucciolo di leone destinato alla tratta, scappa dall'aeroporto e si rifugia in casa di Inès, 12 anni, e Alex, 15. Fratello e sorella, i due hanno la folle idea di volerlo riportare a casa, in Africa, ma superare i controlli della dogana non è cosa da poco. Quando però Max, il nonno che hanno visto solo due volte nella loro vita, si unisce alla loro avventura, tutto diventerà possibile...

Maria e Gino, emigrati a Montreal, non prendono molto bene la notizia che il loro unico figlio maschio, Angelo, manifesti il desiderio di andare a vivere per conto suo. Si sentono comunque sollevati quando l'amico d'infanzia, Nino, decide di trasferirsi da Angelo. Il loro sollievo ha vita breve. Scopriranno presto che Nino e Angelo sono molto più che compagni di stanza... si scatena l'inferno (in stile italiano, naturalmente!). Tutta la famiglia scende sul sentiero di guerra.