Il professore di lettere Johnny Smith (Christopher Walken) cade in un lungo periodo di coma in seguito ad un incidente stradale. Al suo risveglio non solo comprende che la sua vita sentimentale è irrimediabilmente distrutta (la sua fidanzata Sarah, l'ultima persona che vide prima dello scontro, si è nel frattempo sposata), ma scopre di possedere un oscuro e inquietante potere, che gli consente di predire il futuro di tutte le persone con cui entra in contatto fisico. Una semplice stretta di mano, ad esempio, genera improvvise visioni nella mente dell'uomo, che sa anticipare con assoluta certezza eventi drammatici e anche tragici che stanno per colpire la persona che ha toccato. Questa sua facoltà lo conduce ad affrontare alcuni episodi spaventosi.
In Irlanda un militare inglese di colore viene rapito da un gruppo appartenente all'Ira. Durante la sua prigionia l'uomo diventa amico di uno dei rapitori, Fergus. Ma il prigioniero deve essere ucciso e il compito è affidato proprio al nuovo amico, che a tale scopo lo conduce nel bosco. Titubante, si fa sfuggire il prigioniero che finisce sotto la ruota di un camion militare, Fergus riesce a fuggire e raggiunge la ragazza di cui il soldato gli parlava: Dil. L'uomo si innamora, ricambiato, della ragazza.
Una palla di fuoco precipita, di notte, nei boschi vicino alla cittadina di Arborville. Un vagabondo la trova e la smuove, ma finisce con la mano inglobata in una sostanza gelatinosa. Spaventato, corre sulla strada e viene investito dall’auto di Paul (Donovan Leitch) e Meg (Shawnee Smith), che lo portano in ospedale. Ma la sostanza aliena ingloba il corpo del vagabondo e, aumentata di volume, incorpora anche Paul ed esce dall’ospedale, alla ricerca di nuove vittime. La colpa della scomparsa di Paul viene attribuita a Brian (Kevin Dillon), un teppistello locale. Costretto a nascondersi, Brian si imbatte nel blob e, per proteggersi, si rifugia all’interno di un grande frigorifero con Meg, scoprendo che il freddo è un’ottima difesa contro la sostanza fagocitante, sempre più grande e minacciosa.