Nel tribunale religioso di una località israeliana non specificata si esamina la richiesta di divorzio di Viviane Amsalem, che da tre anni ha lasciato il domicilio coniugale per incompatibilità col marito Elisha e risiede nel frattempo presso parenti. Per la legge israeliana, Viviane è un'emarginata sociale in libertà vigilata: non può avere nuove relazioni né una nuova famiglia. Non presentandosi alle udienze, Elisha allunga di proposito i tempi ed esaspera Viviane, il suo avvocato, i rabbini. Il dovere delle autorità religiose è preservare la "pace domestica", riconciliare le parti in causa e ascoltare le testimonianze degli amici veri e presunti della coppia. La vicenda si trascina tra rinvii continui, per cinque anni, concludendosi dopo un estenuante testa a testa tra marito e moglie, in un progressivo smascheramento di prevaricazioni e formalismi che non coinvolge tutti i presenti in aula.
Nove potenti storie in cui le credenze religiose giocano un ruolo centrale. Diretto da alcuni dei registi più celebri del mondo, questo film è il racconto di tante culture diverse viste attraverso gli occhi di nove registi, profondamente coinvolti, anch'essi diversi tra loro per esperienze di vita e provenienza. Questo film racconta come l'umanità affronta l'esperienza della nascita e della morte, la fede perduta e quella ritrovata.
Tara e Maya sono due amiche inseparabili in India. I loro gusti, abitudini e hobby sono gli stessi. Anni dopo, i due sono maturati, ma hanno mantenuto la loro amicizia. Tara si sposa con il principe locale, Raj Singh, che presto succede al trono come unico erede. Dopo il matrimonio, Raj si annoia di Tara e inizia a cercare un'altra donna per soddisfare i suoi bisogni sessuali. Nota Maya ed è immediatamente attratto da lei. L'ha inclusa come una delle sue cortigiane ed è intimo con lei. Guarda cosa succede quando Tara lo scopre e fino a che punto riuscirà a mantenere intatto il suo matrimonio.