Il giovane David, un adolescente timido e insicuro, si ritrova misteriosamente proiettato - insieme alla pestifera sorella - in uno show televisivo di cui è assiduo spettatore: "Pleasantville", una sorta di sit-com ambientata negli anni '50.

Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l'anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell'orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l'interesse per un rapporto lesbico.

In una città di periferia anonima, la quindicenne Marie si iscrive in piscina. Lì entra in contatto con la visione dei corpi nudi, e nasce in lei una strana attrazione per la bella Floriane. Più curiosa che spaventata Marie si limita ad osservare, cercando di contenere i suoi nuovi slanci.

Joe Bowers è un militare che fa il suo dovere senza infamia e senza lode in attesa della pensione. Non sa che l'Esercito statunitense ha messo gli occhi su di lui perché, proprio in quanto perfetto rappresentante dell'uomo medio americano, può essere l'individuo giusto. Per cosa? Per un esperimento di criogenetica. Verrà ibernato (e insieme a lui, ma in un altro contenitore, una prostituta desiderosa di sfuggire al proprio protettore) e riportato in vita a tempo debito. Peccato che la realtà non rispetti i piani e che il degrado a cui gli States vanno incontro faccia sì che i due si risveglino nel 2505.

Justine Last, trent'anni, lavora in un discount del Texas. Insoddisfatta della sua vita monotona inizia una relazione extra coniugale con il magazziniere. Ma le cose si complicano quando lei rimane incinta.

La leggenda narra che la razza umana non è l'unica civiltà dominante che vive sulla Terra. Esistono altre due razze in questo mondo: i Makai (una razza di demoni) e i Jujinkai (una razza metà uomo e metà bestia). Una volta ogni 3.000 anni, un essere supremo conosciuto come "Choujin" (Dio Supremo) emergerà e porterà equilibrio in tutti e tre i regni sulla Terra. Nel Giappone di oggi, dopo 300 anni di ricerche infinite, un Jujinkai di nome Amano Jyaku ha scoperto la presenza del Choujin all'interno del fannullone del liceo Tatsuo Nagumo. Ma ora, Amano, insieme a sua sorella Megumi e al loro aiutante Kuroko, devono proteggere Nagumo e la sua nuova fidanzata Akemi Ito dai Makai, che credono che Nagumo non sia il Choujin, ma un'entità malvagia intenzionata a distruggere tutti gli esseri viventi sulla Terra.

Fare l’amore da soli, il documentario diretto da Nicholas Tana, “Sticky: A (Self) Love Story” affronta quello che è considerato uno dei tabù della nostra società, la masturbazione. Il regista parte dalle leggende metropolitane e gli stereotipi più comuni sul tema, dal “fa diventare ciechi” al “rende impotenti”, per approfondire l’argomento da numerosi e diversi punti di vista, da quello religioso a quello sociale. Gli interventi presenti nel documentario saranno numerosi e di diversa levatura: già dal trailer, si può vedere come a parlare siano sessuologi ma anche ma anche sacerdoti, rabbini o porno star. Dal video trailer del documentario, non solo passano davanti agli occhi immagini di sex toys e di celebri film, ma giunge anche alle orecchie una frase che non può che far scoppiare in una risata “Se Dio non avesse voluto che ci masturbassimo, ci avrebbe fatto le braccia più corte”.