La famiglia Hoover parte per viaggio attraverso la California: il padre Richard, la madre Sheryl e suo fratello, il figlio Dwayne e il nonno affronteranno un viaggio tragicomico in uno scalcinato furgone Volkswagen per portare la piccola Olive alla finale di un concorso di bellezza.

In un piccolo paese del Sud, un giovane studente in legge trascorre insieme ai suoi due amici lunghe giornate oziose. I tre sono insofferenti e nello stesso partecipi della mentalità locale. Bighellonano, tentano qualche approccio amoroso, litigano con i genitori, sognano fantasiose avventure che non faranno mai.

Ada, muta dall'età di sei anni, giunge in Nuova Zelanda, sposata per procura con Stewart, un piccolo possidente. Con lei ci sono la figlioletta Flora, i bauli, un pianoforte. Stewart fa abbandonare il pianoforte sulla spiaggia perché difficile da trasportare lungo gli impervi sentieri dell'isola. Baines, un bianco che si è avvicinato ai costumi dei Maori, aiuta Ada a riaverlo. Ottenuto da Stewart il piano, chiede a Ada di dargli lezioni, che prevedano una disponibilità "controllata" della donna al gioco erotico. Per continuare a suonare, lei accetta. Baines le restituisce il pianoforte; tra i due si stabilisce una relazione che Flora osteggia. La relazione sembrerà sfociare verso la tragedia.

Vivien è una ricca borghese east-coast, che non si è mai lasciata andare a passioni, represse attraverso un autocontrollo e un rigore costante, e che vive adesso una profonda crisi di valori; Cay passa con disinvoltura da amante ad amante, come Gwen e Sliver, ed è invece spregiudicata, irriverente, sboccata, ma anche tenera e genuina. Attorno a loro, tra le altre donne, spicca la figura di Frances, che ha con la figliastra un rapporto complesso e sfaccettato, non immune da gelosia, e che comunque è molto legata a lei. Poco alla volta Cay riesce a far breccia nel cuore di Vivien, venuta a Reno soprattutto per dimenticare, e perciò refrattaria a nuove amicizie e volutamente appartatasi. Vivien è scossa nel constatare il mutamento che avviene in lei e fatica ad accettarlo.

Bosnia: il dopoguerra è lungo e duro per tutti, tra ferite difficili da rimarginare e una vita che fatica a tornare alla normalità.Esma ha cresciuto da sola la vivacissima Sara che, privata della figura paterna e vissuta sempre tra enormi ristrettezze, ora che è dodicenne deve aggiungere al resto anche le problematiche tipiche dell’età adolescenziale. Esma trova un lavoro come cameriera in un locale notturno e intanto fa anche la sarta. Sacrifica così anche un po’ il rapporto con la figlia che, infatti, odia la sua amica che la tiene a bada tutte le sere, e ancor di più l’uomo che spesso la riporta a casa dopo il lavoro di notte.

Luminal, la droga del 21° secolo, condiziona l'infelice esistenza di Demon e Davi, due diciottenni avviate, insieme ad altre sventurate coetanee, alla prostituzione dalla cinica Ryu. La loro vita si svolge di notte, tutta scandita in un vorticoso viaggio senza fine, tra fumosi locali notturni di Parigi e facoltosi clienti inclini a perversioni sessuali. La famiglia l'hanno dimenticata da tempo e il domani - la notte del giorno dopo - per loro è soltanto una nebulosa prospettiva di sopravvivenza...

Una residenza di campagna in Irlanda intorno al 1880. Nel corso di una notte di mezza estate, in un clima di baldoria selvaggia e vincoli sociali allentati, la giovane Julie e John, cameriere di suo padre, ballano e bevono, si corteggiano e manipolano. Lei, altéra e superiore in cerca di avvilimento; lui, garbato ma grezzo, uniti nel disgusto e nell’attrazione reciproci. Di volta in volta seducente e prevaricante, selvaggia e tenera, la loro intimità li conduce a piani disperati e alla visione di una vita insieme... Nell'incertezza se il mattino porterà speranza o disperazione, Julie e John trovano la fuga in un atto finale sublime e terribile, come in una tragedia greca. Miss Julie descrive una battaglia feroce per il potere e il dominio, condotta attraverso un gioco crudele e compulsivo di seduzione e repulsione.