Hubert Minel è un ragazzo canadese di sedici anni che vive nella periferia di Montréal con sua madre Chantale, che ha divorziato dal marito e padre di Hubert quando era più giovane. Il ragazzo vede raramente il padre, e questo causa ostilità tra Chantale e suo figlio, che sembra detestare ogni atteggiamento della madre. Un giorno, dopo un’abituale lite tra i due, Hubert finge con la propria insegnante, la signora Cloutier, che sua madre sia morta da tempo.

Nel collegio maschile di un picolo paese arriva Henri, un giovane “pied-noir” che ha il dente avvelenato con i compatrioti che hanno mollato l’Algeria, e che è mal visto dai compagni. Fra questi, ha rapporti con Serge e François. Il fratello di Serge muore nella guerra coloniale, François vive malissimo le sue tendenze omosessuali. Poi c’è Maïté, figlia di un’insegnante e militante comunista...

Jeroen Boman è un coreografo in crisi di ispirazione che ricorda la sua infanzia, quando nel 1944, a causa delle guerra in corso, fu sfollato da Amsterdam in un piccolo villaggio sulla costa, accolto da una povera famiglia di pescatori. Qui instaurò un legame di amicizia e di innamoramento con un soldato canadese dell’esercito di liberazione, di cui in seguito perse ogni contatto. Una busta misteriosa potrebbe riaprire la strada alla speranza.

In seguito alla morte della madre, Duncan, quattordicenne disturbato del Vermont rurale, subisce un notevole tracollo psichico. Incapace a rassegnarsi al lutto, inizia a parlare con la voce della madre e a vestirsi come lei. I suoi coetanei lo emarginano ed Edgar, il padre sessantenne, non riesce a comprendere la sua patologia. Il disagio di Duncan continuerà fino all'incontro con il giovane Perry, fatto oggetto di attenzioni morbose...

Stonewall è l'ultimo film girato, nel 1995 dal regista britannico Nigel Finch, che morì di AIDS immediatamente dopo aver completato l'opera. Ambientato nelle settimane che precedettero i Moti di Stonewall, segue le vite di alcuni gay e transessuali Newyorchesi e le molestie che subiscono da parte della polizia allo Stonewall Inn, che porteranno agli scontri e alla nascita del Movimento di liberazione omosessuale. Il film si basa sul libro di Martin Duberman e vede tra i protagonisti Guillermo Díaz, Frederick Weller, Duane Boutte e Brendan Corbalis. Dwight Ewell, già apparso in altri film di Kevin Smith (soprattutto In cerca di Amy) e Luis Guzman, interpretano dei cameo.

L'adolescente Cal, membro di una gang, nasconde la sua sessualità ai compagni e ha rapporti con partner occasionali, filmandoli col cellulare, tra cui l'insegnante Scott. Quando l'amico Jonno, di cui è innamorato, picchia a sangue il gay Olivier, Cal lo protegge dopo una breve esitazione e inizia una relazione segreta e tormentata con lui. Quando Jonno lo scopre, si dispera e si vendica, segno del suo amore represso e doloroso.

La prima volta di Adrien in una sauna gay. Un microcosmo dove le tragedie individuali mostrano il loro lato comico e dove la speranza si fonde con la malinconia.