Kim è un uomo disperato. Al punto che un giorno decide di saltare da uno dei più alti ponti di Seul sul fiume Han. Ma il tentato suicidio fallisce e Kim si ritrova il mattino dopo su un'isoletta in mezzo al fiume. Nonostante la città sia tutt'intorno, Kim non sa nuotare e non riesce a farsi notare da nessuno. Deve rassegnarsi a fare il naufrago, nutrendosi di funghi. Lo noterà, guardando dalla finestra con un cannocchiale, una donna che vive da anni segregata volontariamente in un appartamento e che si deciderà, affascinata da quella strana figura, a uscire dal suo eremitaggio metropolitano.

Tae-suk è un ragazzo che passa il tempo alla ricerca di case altrui da abitare in assenza dei proprietari. Visitandone una si imbatte nella ricca Sun-hwa, maltrattata dal marito. I due sceglieranno di vivere ai margini, spostandosi di casa in casa, finchè la scoperta di un cadavere negherà loro la promessa di libertà.

Un vecchio affetto da depressione viene trovato morto e la sua governante, Mi-ran, è accusata dell'omicidio. L'avvocato difensore di Mi-ran, Sun-ho, è sorpreso di apprendere che l'unico testimone del crimine è Ji-woo, una ragazza adolescente con Asperger. Ji-woo sarà in grado di prendere posizione e fornire una dichiarazione valida?

Geum-ja ha passato tredici anni in carcere per aver rapito e ucciso un bambino di cinque anni, ma la verità non è questa. Il principale responsabile del suo arresto è infatti Mr.Back, un suo vecchio insegnante rivelatosi un efferato assassino, contro cui Geum-ja, durante la prigionia, ha tramato una terribile vendetta.

Dopo un violento terremoto, a Seul, in Corea del Sud, è rimasto in piedi un solo condominio. Gli stranieri affollano gli appartamenti Hwang Gung, ma i residenti non riescono a far fronte al numero crescente.

Negli anni Settanta, la Corea è sotto il controllo assoluto del presidente Park. Amico di Park, Kim Jae-gyoo si è sempre dimostrato leale e disposto a eseguire ogni ordine del presidente, anche i più irrazionali. Tuttavia, dopo aver incontrato negli Stati Uniti l’ex capo dei servizi segreti coreani, viene a conoscenza di un altro servizio segreto i cui uomini rispondono direttamente al presidente. Sentendosi in qualche modo tradito, inizia pian piano a cambiare mentalità vedendo accrescere giorno dopo giorno il suo antagonismo…

Un mostro marino, la cui nascita è probabilmente imputabile allo smaltimento abusivo, avvenuto anni prima, di agenti inquinanti da parte di un'equipe di scienziati, emerge dal fiume Han, a Seul, attaccando e uccidendo i villeggianti intenti a godersi una bella giornata di sole: la creatura mutante, dopo aver mietuto numerose vittime, prende prigioniera una bambina.

Yun-ju è un nullafacente che non ha i soldi per corrompere il suo preside e diventare professore; frustrato, si sfoga con i cani del vicinato, cercando goffamente di eliminarli. Di contro Hyun-nam, giovane svampita ma di buon cuore, decide di indagare per scovare il rapitore di cani.