Un giovanotto di New York è chiamato in Arizona dallo zio Leo che vuole insegnargli la fede nei pilastri del modo americano di vivere. Axel, invece, s'innamora di una bizzarra donna matura che potrebbe essere sua madre e di cui condivide il sogno di volare su un velivolo senza motore, e fa amicizia con altri irregolari. Gli hanno rimproverato di essere autoindulgente, prolisso, tedioso, troppo stravagante, troppo originale, ondivago, impervio nel suo onirico surrealismo. L'hanno elogiato quasi per gli stessi motivi, e inoltre per la splendida direzione degli attori (i sorprendenti L. Taylor e V. Gallo, ma anche una Dunaway in gran forma e un Lewis insolito). Morale: se volete vedere qualcosa di diverso, è il film per voi. In un primo tempo distribuito in Italia come Il valzer del pesce freccia senza successo. Rimesso in circolazione nel 1998 col titolo originale.
Vicino a una città spagnola in Nordafrica un bambino intraprende un viaggio doloroso, un padre si riavvicina alla figlia e una guardia costiera affronta i sensi di colpa.
Lily è una giovane pittrice desiderosa di arrivare al successo. Forse troppo desiderosa. L'ambizione le fa addirittura dimenticare gli obblighi dell'immagine. Infatti mentre interpreta la parte di una studentessa che s'imbatte nel diario di Ivy, Alyssa si lascia prendere la mano e si abbandona, sulla scorta del diario, a una esplorazione dei suoi desideri sessuali.
La straordinaria storia di un ragazzino che dal Missouri conquista il mondo grazie al suo incredibile talento e alla sua innata voglia di stupire ed emozionare le persone. La più grande lezione che ci ha insegnato è che i sognatori non si arrendono mai: credere in sé stessi, anche quando il presente è difficile da affrontare. Signore e signori, ecco a voi il magico mondo di Walt Disney.