Jack Kevorkian è un anziano medico di origine armena che, in un periodo che va approssimativamente dal 1990 al 1999, ha assistito nel suicidio più di 130 pazienti. Ne seguiamo l'azione a partire dal primo malato che, a causa delle ormai insostenibili sofferenze che gli procura la malattia, gli fa esplicita richiesta di morire. Kevorkian sostiene che chi è affetto da una patologia grave e incurabile e vuole lasciare questo mondo ha diritto di farlo. Per aggirare la legge del Michigan il medico ha realizzato e mette in atto, con la collaborazione di sua sorella e dell'amico Neal Nicol, una complessa strategia. Riprende le dichiarazioni dei pazienti (con a fianco i familiari) da cui emerga il loro esplicito e consapevole desiderio di non vivere più. Predispone quindi un'attrezzatura che il malato aziona personalmente. Ciò gli procura comunque numerose chiamate in giudizio da cui esce assolto.
Alessandria d'Egitto. Seconda metà del IV secolo dopo Cristo. La città in cui convivono cristiani, pagani ed ebrei è anche un vivo centro di ricerca scientifica. Vi spicca, per acume e spirito di indagine, la giovane Ipazia, figlia del filosofo e geometra Teone. Ipazia tiene anche una scuola in cui l'allievo Oreste cerca di attirare la sua attenzione. C'è però anche un giovane schiavo, Davus, attratto dalla sua bellezza e dalla sua cultura. Col trascorrere degli anni la tensione tra gli aderenti alle diverse religioni diviene sempre più palese e finisce col divampare vedendo il prevalere dei cristiani i quali godono ormai della compiacenza di Roma (anche se non di quella di Oreste divenuto prefetto). Guidati dal vescovo Cirillo e avvalendosi del braccio armato costituito dai fanatici monaci parabalani, i cristiani riescono ad annullare la presenza delle altre forme di religione e intendono regolare i conti con il pensiero che oggi definiremmo 'laico' di Ipazia.
La vita e le opere del grande trombonista, compositore e direttore d'orchestra, del suo amore per la donna che diverrà sua moglie, della sua tragica fine in un volo transatlantico abbattuto per errore durante la II guerra mondiale.
La carriera di John Dillinger, specialista di rapine in banca, e la sua lotta con Melvin Purvis, agente dell'FBI implacabile ma cavalleresco. Il duello a distanza si concluse il 22 luglio 1934 a Chicago quando il gangster fu ucciso in una sparatoria. Esordio nella regia di uno sceneggiatore intelligente, è un film senza pietà che rifiuta l'analisi psicologica ed esclude un giudizio morale, con una certa compiaciuta esaltazione del dinamismo della morte violenta.
La storia di come il boss della mafia siciliana Tommaso Buscetta (1928-2000), il Padrino di Due Mondi, ha rivelato, a partire dal 1984, i segreti più profondi dell'organizzazione, contribuendo a far condannare le centinaia di mafiosi che furono processati nel processo tenutosi a Palermo tra il 1986 e il 1987.
I Nasi Forati, una tribù di indiani, si allontanano dalla riserva per ritrovare la libertà oltre il confine canadese, ma il governo americano non è d'accordo.
Il tenente Charles Gatewood, amico personale di Geronimo che ebbe il ruolo più importante nella resa dell'indiano; il sottotenente Britton Davis, il giovane narratore, autore, allora, del resoconto della vicenda; il generale George Crook, umano e disposto a capire gli indiani; Al Sieber, lo scout che odiava ma rispettava gli Apaches; infine Geronimo, il capo degli Apaches Ciricahua. Fra il 1884 e l'86 Geronimo combatté i bianchi, si arrese una prima volta, tradito fuggì con trentacinque guerrieri e costrinse l'esercito a impiegare ben cinquemila unità in un'inutile caccia che si spinse fino al Messico. Alla fine fu grazie a un uomo solo, Gatewood appunto, che accettò di essere mandato nella riserva in Florida. Il film si chiude sul treno che trasporta gli Apaches. Geronimo rimase in Florida ventitré anni accettando di stare all'umiliante gioco dei bianchi che lo mostravano come una sorta di trofeo. Morì nel 1909 a ottantasei anni.
A San Francisco, nel 1928, Hammett, minato dall'alcol e dalla tubercolosi, vive modestamente scrivendo gialli. Lo scrittore viene incaricato di liberare una giovane cinese sequestrata. Intorno alla sua indagine si moltiplicano i delitti, mentre lui finisce per scoprire uno scandalo in cui sono coinvolti grossi nomi.
Jodie Hatfield e Ricky McCoy sono due giovani innamorati ma appartengono a due famiglie in lotta tra loro, gli Hatfield e i McCoy. I due fuggono dalla città ma vengono sorpresi e Ricky viene quasi ammazzato da due degli Hatfield. Malconcio Ricky torna a casa sua ma per strada scopre il cadavere di Sarah, la sua sorellina. Scosso e furioso, sicuro che siano stati gli Hatfield, si rivolge alla strega del bosco per avere vendetta. E così, nonostante fosse stato messo in guardia dal fantasma di Ed Harley, risveglia l'essere conosciuto col nome di Pumpkinhead. Gli Hatfield e i McCoy si alleano per difendersi dal demone, con l'aiuto dello sceriffo Dallas