Durante la seconda guerra mondiale alcuni prigionieri angloamericani esperti di fuga vengono riuniti in un campo nazista costruito appositamente per evasori specializzati. Un errore clamoroso, perché fin dal primo giorno essi mediteranno la fuga, tentando il colpo grosso attraverso la pianificazione di un'evasione di massa di oltre duecento detenuti...

Francia, 1940: la guerra imperversa e Paulette, orfana di cinque anni, diventa amica di Michel, undici anni, ultimo di quattro figli di una famiglia di contadini. I due si fanno compagnia e seppelliscono insieme gli animali morti, decidendo addirittura di costruire un cimitero a questo scopo. I grandi non approvano.

Durante l'occupazione nazista della Jugoslavia Marko e Blacky si arricchiscono praticando ogni genere di traffico e rifornendo di armi la Resistenza. Quando Blacky deve sparire dalla circolazione, Marko lo nasconde in una cantina dove sono rifugiati anche altri rivoltosi e diventa il loro unico tramite con l'esterno. Per non dividere con l'amico l'amore di Natalija, Marko anche dopo la liberazione continua a far credere che la guerra vada avanti.

Durante la Seconda guerra mondiale, un aereo inglese viene abbattuto mentre sorvola Parigi occupata dai tedeschi; lanciatisi col paracadute, i tre uomini dell'equipaggio finiscono uno sul tetto dell'Opéra, il secondo vicino al comando delle SS, il terzo nel giardino zoologico. Aiutati rispettivamente dal direttore d'orchestra, da un imbianchino e da una giovane burattinaia, i tre aviatori sono quindi protagonisti di una rocambolesca fuga verso la costa, attraverso la Francia occupata...

Giava, 1942: il maggiore britannico Jack Celliers giunge al campo di prigionia giapponese comandato dal giovane capitano Yonoi. Questi, che crede fermamente nei principi della disciplina, dell'onore e della gloria, considera i detenuti nemici dei codardi che hanno preferito la resa al suicidio: poco a poco, fra i due ufficiali si instaura una complessa relazione, venata di attrazione sessuale…

Ci sono immagini che fanno parte della memoria storica, istantanee che hanno letteralmente fatto le guerre. Gli esempi recenti sono piazza Tiennamen, dove il 4 giugno del 1989 lo studente cinese affrontava il carro armato. Oppure la statua di Saddam abbattuta dagli americani nell’aprile del 2003. All’inizio del ’45, ormai sul finire della guerra, sei marines vennero fotografati mentre issavano, sulla cima di una collina dell’isola di Iwo Jima, la bandiera americana. Iwo, territorio vitale e sacro giapponese, fu battaglia cruentissima. Quella fotografia divenne il simbolo dell’azione e del cuore di chi combatteva e ci fu chi disse che quello scatto aveva fatto vincere la guerra contro il Giappone. Dei sei marines, tre morirono nel giorni successivi, gli altri tre furono adottati dalla nazione come eroi e come mito. Si chiamavano Ira Hayes, René Gagnon e Jhon Doc Bradley. Ira era un indiano.

Durante la seconda guerra mondiale l'equipaggio di un sommergibile americano ha avuto ordine di impossessarsi dei codici di comunicazione militare dei tedeschi all'interno del sommergibile U - 571. Impresa difficile e rischiosa. Tratto da una storia vera.

Thomas Hart (Colin Farrell), studente di legge, si arruola nell'esercito durante la seconda guerra mondiale. Durante un'imboscata viene fatto prigioniero e mandato in un campo di prigionia tedesco. Qui, su ordine del colonnello McNamara (Bruce Willis), ufficiale americano più alto in grado dei prigionieri, alloggia nelle baracche della leva, invece che in quella degli ufficiali. Poco tempo dopo arrivano al campo altri due prigionieri, due piloti neri, che, seppure ufficiali, vengono anch'essi alloggiati nelle baracche della leva e la loro custodia viene affidata al tenente Hart. I due neri vengono malvisti dal resto della truppa tanto da far trovare un'arma da taglio nella branda di uno dei due che verrà perciò sommariamente fucilato dai tedeschi. Nei giorni seguenti, un aereo abbattuto in combattimento precipita nel campo e devasta la baracca adibita a teatro e la stessa notte viene ucciso il sergente americano che aveva incastrato il nero.

A Bletchley Park, un castello non lontano da Londra, si insediano i massimi cervelli inglesi, scienziati, matematici, agenti segreti. Uno dei compiti più importanti è quello di decifrare l'Enigma, il nuovo codice di comunicazione del sommergibili tedeschi. Se non ci riusciranno la guerra - siamo nel 1943- potrebbe essere perduta. La ricerca è complicata dal "fattore umano": gelosie e sentimenti vari.

Durante la seconda Guerra Mondiale la lingua navajo era usata per codificare i messaggi top secret impedendo ai giapponesi di decifrarli. La soluzione più semplice per gli orientali era di assicurarsi i servigi dei navajo di stanza presso l'esercito americano. Per cautelarsi da questo rischio a questi soldati vennero assegnate addirittura delle guardie del corpo militari che li uccidessero in caso di estremo pericolo...

Pomerania, marzo del 1945. Per il Terzo Reich di Hitler si avvicina l'epilogo, ma il führer si ostina nell'impartire ordini di resistenza ai suoi ultimi uomini. A difendere la Germania, dall'esercito ormai decimato dalle molte perdite umane, vengono arruolati tanti giovani, molti dei quali appena adolescenti. Alcune delle loro madri, con l'intenzione disperata di sottrarre alla morte i propri figli, si dirigono fin nei pressi di Stettino per cercarli e trarli in salvo.