Una congiunzione provoca l'apertura di un varco attraverso cui una forza penetra nel nostro universo. Gli antichi egizi lo sapevano, ed anzi erano i custodi dell'arma capace di arrestarla, basata sulla fusione dei quattro elementi primari: terra, acqua, fuoco e aria, e di un quinto elemento. Ma agli inizi del ventesimo secolo scendono sulla Terra i Mondoshawan, esseri superiori e benefici che portano via l'arma, promettendo di restituirla. Il momento arriva nel 2259, quando il passaggio si riapre e l'universo è di nuovo minacciato. I Mondoshawan rispediscono sulla Terra l'arma con il quinto elemento, l'amore, incarnato in Leeloo, ma l'astronave viene intercettata e distrutta dai Mangalore. Fortunatamente dal relitto vengono estratti resti sufficienti a clonare la ragazza, ma la nuova Leeloo non ricorda nulla di sè nè del compito che l'attende. Fuggendo si imbatte nel tassista Korben Dallas, che l'aiuterà a recuperare gli altri quattro elementi e a salvare il mondo.

Il film è dedicato al tema dell'uso delle armi in America, facendo riferimento alle stragi nelle scuole americane, in particolare al massacro della Columbine High School, vicino a Denver e Littleton, nel Colorado, nella quale due ragazzi armati di fucile entrarono nella loro scuola dove uccisero 12 studenti e un insegnante per poi suicidarsi. La realizzazione del documentario ha portato l'autore in giro per gli Stati Uniti, fino alla finale intervista all'ex-attore Charlton Heston, presidente della National Rifle Association (letteralmente Associazione Nazionale dei Fucili in inglese). Spostatosi in Canada per approfondire il tema dell'uso delle armi, Moore giunge alla conclusione che non è l'arma in sé a creare il crimine, ma la paura del crimine stesso che negli Stati Uniti, attraverso i suoi mezzi d'informazione e l'uso politico delle differenze sociali, porta chiunque a diffidare del prossimo, trascinando questi contrasti a forme di difesa personale eccessiva.

Kevin Chan è un poliziotto assegnato alla protezione della segretaria di un potente spacciatore di droga, diventata testimone chiave del processo contro il suo ex capo. Ma è veramente pentita o è ancora in contatto con la gang?

Siamo nel 2054, a Washington, dove è stato messo a punto un sistema capace di prevedere i crimini, dunque prevenirli. Niente di particolarmente tecnologico: semplicemente tre umani dotati di capacità paranormali. Si chiamano pre-cog, da precognitives. Vivono in una piscina e hanno visioni che poi trasmettono a un secondo livello, a un'unità di pronto intervento, il cui eroe è John Anderton (Cruise). Ma ecco che i veggenti a un certo punto indicano proprio John come futuro omicida di un tale che non conosce. Dunque il detective comincia la caccia a se stesso, naturalmente c'è la possibilità di qualche trucco, qualcuno per esempio potrebbe fabbricare non false prove, ma false visioni. Da qui una corsa contro il tempo, che è breve

Un folle compie una strage in un locale pubblico, dopo aver ascoltato alla radio il popolare d.j. Jack Lucas. Distrutto dal rimorso Jack, fa amicizia con Perry, ex professore universitario diventato barbone a causa della morte violenta della moglie. Jack decide allora di aiutarlo nella ricerca di un inesistente Santo Graal.

Bill Williamson, violento antieroe, ha un piano per cambiare il mondo esigendo vendetta sui ricchi e mettendo a soqquadro Washington. Prendendo in ostaggio un gruppo di persone, usa i prigionieri come merce di scambio politico per diffondere il suo messaggio e risvegliare l'umanità. Il sistema per Bill va annientato ma il cambiamento non avverrà pacificamente.