Tornato dal Messico nel quale aveva seguito con i suoi brillanti reportages, la rivoluzione di Pancho Villa, John Reed si innamora di Louise, e fugge con lei a New York. Scoppiata la prima guerra mondiale, i due si ritrovano a Pietroburgo, dove diventano testimoni della rivoluzione d'ottobre. Tornati in patria Louise si sente trascurata dall'impegno politico di John che, ritornato in Russia, vi morirà, non prima di essere riuscito a riabbracciare Louise che là lo ha raggiunto.
L'attore Jeremy Irons intraprende un viaggio epico attraverso le sale del Museo del Prado di Madrid, Spagna, a duecento anni dalla sua inaugurazione, lungo corridoi dove migliaia di capolavori di tutti i tempi raccontano la vita di governanti e gente comune, e racconti di tempi di guerra e follia e di tempi di pace e felicità; perché, come disse Goya, l'immaginazione, madre di tutte le arti, crea mostri impossibili, ma anche indicibili meraviglie.
Nel 1843 nei Paesi Baschi, Martin torna a casa invalido dopo la guerra e scopre che il fratello è diventato un gigante. I due sfruttano la cosa come fenomeno da circo.