1992: pochi mesi dopo lo scontro tra Mothra, Godzilla e Battra, un grande uovo viene rinvenuto su un'isola. Il dottor Kazuma Aoki (inventore di una nave volante anti-Godzilla chiamata Garuda) e la dottoressa Azusa Gojo analizzano l'uovo ma il gigantesco pteranodonte Rodan attacca il campo base per proteggere il fratello non ancora nato. Poco dopo lo stesso Godzilla emerge dall'acqua ed elimina apparentemente Rodan...
Rollie Tyler, che lavora come effettista speciale a Hollywood, viene contattato dai servizi segreti: deve preparare una messinscena per simulare l’omicidio di un mafioso pentito che sta per testimoniare a un processo. Rollie si presta, ma inizia a essere oggetto di attentati che scopre organizzati da un ufficiale corrotto in combutta con lo stesso mafioso.
Bibì si reca nel Regno delle Streghe per sostenere l'esame di quinto livello e viene seguita a sua insaputa da Hanna. La piccola finisce nel giardino della regina e, seguendola, Bibì trova un bellissimo fiore e lo coglie, portandolo a casa con sé. Tornata nel mondo umano, però, viene sgridata da Doremi per aver portato via Hanna senza avvertire e, ferita, Bibì esprime il desiderio che la sorella si trasformi in un topolino e perda tutti i suoi poteri. Il desiderio viene esaudito dal fiore, che ha il potere di realizzare qualunque sogno, sia buono sia cattivo. I primi lo fanno rimanere bianco, i secondi gli fanno cambiare colore.
I Power Rangers saltano giù dal portellone di un aereo, aprono il paracadute e colpiscono in pieno l’obiettivo. I mutanti dai poteri eccezionali sono riconoscibili per via dei colori: Rocky è rosso, Adam nero, Tommy bianco, Billy blu e la vezzosa Kimberly tutta rosa. La serie televisiva che negli Stati Uniti fu campione di audience fin dall’esordio nel 1993, era stata già sostituita nel cuore dei piccoli telespettatori da più recenti personaggi, e l’aver affidato l’azione ad attori in carne e ossa non basta a riportare il successo. I bambini faticano a ritrovare le loro chiassose avventure, gli effetti speciali non hanno la stessa vivacità che sfoggiavano nei cartoni animati.