Walt Kowalski è un veterano della guerra in Corea e non sopporta che nell'abitazione di fianco alla sua viva una famiglia di asiatici. Le uniche sue passioni, oltre alla birra, sono il suo cane e un'auto modello Gran Torino, che viene sottoposta a continua manutenzione. La sua vita cambia il giorno in cui il giovane vicino Thao, spinto da una gang, si introduce nel suo garage. Walt lo fa fuggire, ma di lì a poco tempo assisterà a una violenta irruzione dei membri della gang con inatteso sconfinamento nella sua proprietà. In quell'occasione sottrarrà Thao alla violenza del branco, ottenendo la riconoscenza della sua famiglia.
Paul Kersey è un architetto cui alcuni balordi, penetrati nella sua abitazione, uccidono la moglie e violentano la figlia. Nell'animo dell'uomo esploderà un furore vendicativo che si rivolgerà verso chiunque ai suoi occhi rappresenti un pericolo per la società. Prende l'abitudine di girare armato in luoghi pericolosi e nel cuore della notte. Non gli è difficile fare brutti incontri, che risolverà quasi sempre uccidendo chi tenta di rapinarlo o importunarlo. La polizia è sulle sue tracce, non per fini di giustizia, ma per una mal riposta inaccettabilità del sovvertimento dei ruoli. Ma Paul Kersey riuscirà a eludere il pericolo di essere arrestato e si trasferirà in un'altra località, dove potrà proseguire la sua discutibile opera di giustizia.
A Tokyo una piccola gang vuole innescare una guerra tra la mafia cinese e la yakuza per sfruttare il conseguente indebolimento delle due opposte fazioni ed estendere così i propri affari. Mizuki è assoldato a tale proposito per uccidere segretamente un esponente della yakuza e far sì che questa, ignara del complotto, si vendichi con i cinesi, dando il via alla guerra. Ma, nel momento cruciale, non è lui a sparare all'uomo, bensì un individuo sbucato dal nulla che Mizuki scopre essere il suo vecchio compagno di orfanotrofio Shoichi, che in città ha assunto la sua stessa identità. L'uomo parte sulle tracce dell'amico in fuga e lo ritrova proprio nell'isola dove crebbero entrambi.
Cage nella parte di un paramedico che non riesce a salvare nessuno. Tutti i pazienti soccorsi da lui muoiono. L'unico che, con enormi sofferenze potrebbe sopravvivere, vuole morire. L'uomo precipita in una profonda angoscia esistenziale.
La trentenne Ruth Stoops è talmente rovinata dalla droga da ridursi a sniffare colla e vernice, e per di più ora deve affrontare un'imminente, ennesima maternità (alle spalle ha altre quattro gravidanze interrotte). Ma quando il giudice decreta la sua incapacità di tener fede agli obblighi genitoriali, la ragazza viene cooptata da Gail Stoney, moglie del presidente di un comitato anti-abortista: ovviamente i sostenitori del libero arbitrio intervengono, e la povera Ruth diventa suo malgrado il centro di una strenua querelle fra fazioni avverse.
A New York, 1920 circa, Lardo Sam regna sul locale "Il grande Schlem", la cui vedette è Tallulah. Ma Sam deve vedersela con una gang rivale, armata di mitragliatrici a bigné; la gang attacca il locale, ma Sam può contare sull'alleanza di Bugsy Malone. La "guerra" si conclude con una gigantesca battaglia a suon di torte in faccia e paste alla crema.
Ex campione di pugilato diventato marinaio, Bud Graziano scova un giovane pugile promettente, lo salva dalle amicizie mafiose e lo prepara a un incontro con un avversario americano. Tuttavia deve sostituirlo sul ring e vincere.
Tra Gino e Benedicte è amore a prima vista. Entrambi fieri e leali i due innamorati combattono per il loro amore contro il destino, la ragione e le loro stesse debolezze. Ma quanto potranno spingersi per salvare ciò che forse è già perso?
La famiglia Cutler ha un’insolita tradizione: rapine, corse d’auto ed inseguimenti con la polizia. Il capofamiglia, nonché capobanda Colby ha educato suo figlio Chad a non piegarsi a nessuna legge né autorità. Quando però Chad diventa a sua volta padre inizia a provare il desiderio di abbandonare la vita itinerante e criminale per dedicarsi alla famiglia. La rabbia di Colby e le regole del clan però, non lasciano margine di salvezza.
Un cabarettista americano di successo, angosciato da una grave nevrosi, abbandona il palcoscenico e si rifugia in provincia. L'amore di una ragazza lo aiuterà a guarire e a tornare alla ribalta.
I Barker sono una famiglia americana di campagna, formata da quattro fratelli, una mamma e un padre; proprio quest'ultimo verrà abbandonato dalla propria famiglia in cerca di fortuna nel campo malavitoso. Siamo alle porte della crisi della borsa degli anni trenta e in quegli anni le rapine alle banche erano all'ordine del giorno, e proprio i Barker si specializzano in questo tipo di crimini, arraffando qua e là qualche "centone"; tra gli altri crimini commessi è da ricordare anche il sequestro di persona con richiesta di riscatto a una ricca famiglia di industriali. Ma gli sfortunati e tristi avvenimenti portano prima alla morte del più piccolo dei fratelli per overdose e, in seguito a un intervento della polizia in uno dei loro nascondigli, anche alla morte degli altri fratelli, di un amico di famiglia e infine della madre, vedendo così svanire i sogni di ricchezza e di prosperità per la sua famiglia.