Frank Costello (Jef nella versione originale), solitario killer, uccide su commissione il padrone di un night. Si trova così ad essere braccato da ogni parte. La polizia, in particolare l'ispettore, non crede al suo alibi meticolosamente preparato, e cerca in ogni modo di intrappolarlo. I mandanti dell'omicidio, temendo che le indagini possano arrivare sino a loro, lo vogliono eliminare. Sarà lui l'arbitro del proprio destino.

Julien uccide, d'accordo con l'amante, il marito di lei. Ma quando sta uscendo dalla casa del delitto resta chiuso nell'ascensore. In una memorabile scena tenta di liberarsi dalla trappola. Solo all'alba può fuggire. Tutto sembra riuscito perfettamente, ma mentre Julien era chiuso nell'ascensore, alcuni teppisti avevano rubato la sua auto e poi ucciso due turisti tedeschi. Arrestato per questo delitto che non ha commesso, Julien non sa come difendersi perché dovrebbe rivelare l'altro delitto. Ma la sua amante riesce a scagionarlo.

Parigi, anni Trenta. François, un tranquillo e onesto operaio, si innamora follemente di una giovane fioraia al punto da uccidere Valentin, l'uomo che da tempo la perseguita. Dopo l'omicidio François si barrica in casa, circondato dalle forze di polizia, e passa l'intera nottata a ripensare agli avvenimenti che l'hanno condotto a tale drammatica circostanza. Scorre così, lentamente, tutta la sua vita passata.

Con la sua consueta moderazione e la spietata attenzione ai dettagli, il regista Jean-Pierre Melville segue le tracce parallele del malvagio criminale francese Gu (l'inimitabile Lino Ventura), scappato di prigione e legato a un ultimo furto, e il soave ispettore, Blot (Paul Meurisse ), cercandolo inesorabilmente. L'implosivo soufflé deuxième cattura il pathos, la solitudine e l'eccitazione di una vita nell'ombra con suspense metodica e autenticità straziante, e contiene una delle sequenze rapide più emozionanti che Melville abbia mai girato.

Philippe, giovane americano pieno di soldi, non si decide a tornare a casa dall’Italia dove si dà alla bella vita. Suo padre gli manda un ex compagno di studi, Tom Ripley, per convincerlo. Ma questi fiuta l’occasione per impadronirsi delle ricchezze di Philippe, e il primo passo è quello di ucciderlo... Da “Il talento di Mr. Ripley” di Patricia Highsmith.

Michel Poiccard, ladro d'automobili, uccide un motociclista della polizia stradale che lo inseguiva per un sorpasso proibito. Tornato a Parigi, ritrova Patrizia, un'amichetta americana di cui s'era innamorato. Intanto la polizia, che l'ha identificato, lo ricerca.

Un bambino muore dopo essere stato investito da un pirata della strada: il padre, da quel momento, vive solo per rintracciare il colpevole. Ci riesce e scopre di avere dei potenziali ottimi complici. Il colpevole muore, infatti, avvelenato, ma nessuno saprà mai chi veramente ha messo il veleno nel bicchiere.

Un gangster, serio "professionista", è amico di un balordo che ha fama d'essere confidente della polizia. Quando il bandito viene arrestato, crede d'essere stato tradito dall'altro e incarica un sicario di punirlo con la morte. Troppo tardi scoprirà che l'amico non solo è innocente, ma ha anche individuato con un astuto piano il vero colpevole. Tenterà di fermare l'esecuzione e morirà assieme al balordo.

Pépé (Jean), parigino rifugiatosi nella Casbah di Algeri, è a capo di una banda di fuorilegge. Inutili sono tutti i tentativi di stanarlo dal quartiere dove egli si sente al sicuro. Quando l'uomo conosce la bella Gaby (Balin), spera di poterla seguire in Francia e rifarsi una vita. Ma viene catturato e, alla partenza della nave su cui si è imbarcata la donna, Pépé si suicida.

Charlie Kohler è il pianista di una band che si esibisce in un malfamato piccolo locale di Parigi. Charlie non è la persona che sembra essere e Lena, la cameriera del locale, si innamora di lui.

Max e Ritojn, due gangster legati da solida amicizia, hanno fatto un grosso colpo. Un rivale lo viene a sapere e, per impadronirsi del bottino (il "grisbì" del titolo), assolda dei killer.

Julie Kohler è rimasta vedova il giorno stesso del proprio matrimonio, quando suo marito è stato ucciso sul sagrato della chiesa da un colpo di fucile sparato per errore. Da allora Julie non si è data pace, ripromettendosi di punire gli autori di questo sciagurato delitto: la donna si mette così sulle tracce dei cinque individui che hanno provocato la morte del marito, intenzionata ad eliminarli uno dopo l'altro.

Abel Davos, che ha commesso delitti in vari paesi, cerca di evitare la cattura e di mettere in salvo la famiglia. Affidatosi al giovane Raymond, si rende conto che la mala parigina lo ha abbandonato al suo destino...

Il macellaio Popaul, duramente segnato dall'esperienza della guerra, crede di trovare una compagna nella maestra del paese Hélène, ma questa rifiuta di impegnarsi in un rapporto che vada oltre la semplice amicizia. Quando vengono ritrovati i cadaveri di alcune giovani donne, Hélène capisce che l'assassino è Popaul. La vicenda dei protagonisti, affidati a ottimi interpreti, emerge sullo sfondo di un valido ritratto della vita quotidiana di provincia. Chabrol mette in scena l'eterna storia della bella e la bestia in un film angosciante e commovente.

Alla vigilia della seconda guerra mondiale, in un villaggio coloniale dell'Africa orientale, il poliziotto Cordier si trascina in un'esistenza abulica e priva di senso. Abbruttito, privo di dignità e di coraggio, non soltanto non si cura dell'ordine pubblico, ma si lascia tradire dalla moglie e beffare dai guappi locali. L'arrivo in paese di Anne, maestrina tutta candore, scatena in lui qualche insospettabile alchimia, spingendolo a dare un "colpo di spugna" nel nome di un'allucinata giustizia che lo porta a far fuori tutti i suoi nemici (o supposti tali).

Con un colpo audacissimo due ladri rubano un carico di diamanti ma contrattempo li blocca nel porto di Atene.

Il proprietario di una piantagione all'isola di Rèunion viene raggirato dalla giovane moglie conosciuta per corrispondenza. La ritrova poi ad Antibes ma di nuovo è irretito dal suo fascino.

Moreau, che lavora presso l'agenzia France Press, riceve un delicato incarico dal suo direttore. Deve indagare sui motivi che hanno provocato, durante un'importante riunione politica, la defezione del delegato francese Fèvre-Berthier. Aiutato dal fotografo Delmas, il giornalista rintraccia a New York Judith Nelson, una donna che era stata vista in compagnia dell'uomo politico. Lei rivela ai due che il politico è deceduto nel suo appartamento in seguito a una crisi cardiaca.

Il piccolo Tommy Gibbs è un lustrascarpe di Harlem. Durante un regolamento di conti viene arrestato dal corrotto agente McKinney. Uscito dal carcere, Tommy vuole vendicarsi del poliziotto e diventare un boss. Lavorando per il killer Santosa, entra in possesso di un registro contro le autorità. Diventa potente, ma perde l'amore e la stima dei suoi cari. Per allargare il suo dominio, Gibbs uccide Santosa, scatenando la vendetta delle bande locali...