Siamo a Mashhad, seconda città più grande dell'Iran e importante sito religioso. Nel 2000, un serial killer locale inizia a prendere di mira le prostitute per strada, strangolandone diciassette dopo averle attirate una ad una a casa sua. La stampa lo chiama "il ragno", e tra i giornalisti che coprono il caso c'è Rahimi, una donna che viene da Teheran e si mette sulle tracce dell'assassino. L'uomo si rivelerà essere Saeed Hanaei, ex-militare convinto che Dio gli abbia affidato la missione di liberare la città dalle donne indegne che vendono il proprio corpo.
La Ballata di Buster Scruggs è un film antologico western che racconta sei storie distinte, ambientate sulla selvaggia frontiera americana, e narrate attraverso la voce unica e incomparabile dei fratelli Joel ed Ethan Coen. I sei capitoli attraversano il vecchio West, portando in scena diversi personaggi con rimandi ai momenti salienti del genere western. Si va dal cantautore al rapinatore di banche, dall'artista itinerante al cercatore d'oro, dalle promesse d'amore alla diligenza nella prateria, il tutto contornato da una più o meno massiccia dose - a seconda dei casi - di humor e ironia sulla vita.
Una donna dal burrascoso passato, tornata dopo parecchi anni di assenza alla natia Vulcano, per difendere la sorella dalle mire di un losco palombaro che vorrebbe prostituirla, lo uccide e si lascia poi morire.
Negli anni Trenta, prima dell'esplosione della Seconda guerra mondiale, Miluzza (Cara)è poco più di una bambina, candida e sensuale. Nel paesino del profondo Sud in cui la giovane vive, molti sguardi morbosi si concentrano su di lei. A salvarla da uno scandalo annunciato non sarà la madre (Sandrelli), generosa e passionale, né il padre, uomo semplice e impotente, bensì un soldatino fuggiasco (Bova).
Dopo essere sopravvissuta a un incidente aereo, una giovane donna molto religiosa e conservatrice perde la fede in Dio e decide di cominciare a godersi la vita e a peccare come non mai. Partita per Las Vegas, durante il viaggio avrà motivo per ricredersi e ritrovare la via perduta.