All'uscita dal teatro, una ventina di persone dell'alta società si ritrovano, per una cena, nella villa di città di Edmondo e Lucia Nobile. Mentre gli ospiti arrivano, i servitori, al contrario, ad eccezione del maggiordomo, se ne vanno con un pretesto o con l'altro, come sotto l'influsso di un presagio. Terminata la cena, il gruppo si riunisce in un vasto salone da ricevimento per ascoltare una famosa pianista. Si fa tardi, e gli ospiti decidono di rincasare: ma ecco, quasi un'insormontabile cortina fosse calata davanti a loro, nessuno riesce più a varcare la soglia del salone. Col trascorrere delle ore, la situazione diventa intollerabile: pur intestardendosi nel voler conservare il decoro del rango e una parvenza di etichetta, pian piano i prigionieri della misteriosa "presenza" si liberano dei loro freni inibitori, rivelandosi per quello che sono: pervertiti, ipocriti, lussuriosi, violenti.

Il cervello appartiene a un genialissimo colonnello inglese. Il colonnello progetta un colpo grosso ai danni della Nato: ci riesce, ma insorgono presto i guai, per colpa dei suoi imbranatissimi complici francesi e di un capo mafia che ha deciso di papparsi tutto.

Ollio è in corsa per la poltrona di sindaco quando nel suo ufficio riceve la visita di una vecchia fiamma, un'arrivista che lo ricatta minacciando di far pubblicare una loro vecchia foto imbarazzante su tutti i giornali se non tornerà con lei.

Stanlio è sposato da un anno con Funny, la sorella gemella di Ollio (interpretata dallo stesso Oliver Hardy) e Ollio sposato a sua volta con la sorella gemella di Stanlio (di cui il nome non è precisato, interpretata dallo stesso Stan Laurel). Poco dopo scoppia la grande lite tra le sorelle dei due.

Giacomo è un sognatore, mentre sta godendo delle sue fantasie oniriche, fingendo di essere una spia a letto con una voluttuosa e intelligente bella co-spia, il sognatore viene scambiato per una vera spia e spedito in Tunisia dove deve svolgere una vera missione.

Frankie, ragazza che soffre di insonnia e lavora in una caffetteria, è alla disperata ricerca dell'uomo ideale, ma siccome è troppo pretenziosa teme di non incontrarlo mai. Ma un giorno accade che si innamori di un nuovo assunto che però è già fidanzato. Frankie non si perde d'animo e...

Marieta è un travestito madrileno che soltanto venti centimetri, quelli del titolo, allontanano dalla felicità. Marieta soffre di una forma di narcolessia che l'addormenta nei vicoli tristi della prostituzione e la sprofonda in numeri musicali, di cui è protagonista esplosiva e naturalmente "castrata". Se lungo i marciapiedi di Madrid Marieta vende il piacere per comprare la piena grazia femminile, in quelli glamour dei suoi sogni danza e canta, in vesti sempre diverse, il meglio della musica leggera europea. La sua vita è popolata da personaggi almodovariani che finiscono per ingombrare a passo di danza la sua fervente attività onirica.