Siamo nel 1917 in piena prima guerra mondiale. Gli Apperson sono una grande famiglia patriottica americana. Il capofamiglia possiede una fabbrica e si è fatto da sé. I due figli sono molto diversi tra loro. James è un lavativo, mentre Harry è un grande lavoratore. Alla dichiarazione di guerra il padre dà un ultimatum a James ma il ragazzo, precedendolo, si è arruolato in giornata. In Francia si innamora di una bella ragazza.

Il colonnello William Ludlow, deluso dal comportamento del governo degli Stati Uniti circa la soluzione della questione indiana, si è ritirato in un ranch di montagna con la famiglia per condurre un'esistenza autonoma di allevatore. Mentre la moglie non sopporta quella rude vita e lo lascia, egli alleva nelle sue idee i tre figli. Alfred, il maggiore e il più avveduto; Tristan, il secondo, si distingue per temerarietà e ferocia; il terzo, Samuel, è romantico e generoso e l'arrivo della sua fidanzata, Susannah Finncannon, sconvolge la famiglia. Alfred e Tristan s'innamorano della giovane; poi i tre fratelli partono per la grande Guerra in Europa, dove Samuel muore ad Ypres tra le braccia di Tristan. Al suo ritorno, questi si mette con Susannah strappandola da Alfred: ma irrequieto, sparisce dedicandosi ad una vita selvaggia.

La storia d'amore del sedicenne Arturs è interrotta dalla prima guerra mondiale. Dopo aver perso sua madre e la sua casa, trova una certa consolazione nell'arruolarsi nell'esercito, perché questa è la prima volta che i battaglioni nazionali sono ammessi nell'Impero russo. Ma la guerra non è affatto come Arturs l'aveva immaginata: niente gloria, niente equità. È brutale e dolorosa. Arturs è ora completamente solo mentre la guerra si prende le vite di suo padre e di suo fratello. Inoltre, nessun progresso viene fatto nella promessa di una rapida risoluzione della guerra e di un tempestivo ritorno a casa. Con l'idea che solo lui si preoccupa di tornare a casa e che la sua patria è solo un parco giochi per altre nazioni, Arturs trova la forza per la battaglia finale e alla fine torna a casa per ricominciare tutto da zero, proprio come il suo paese appena nato.

È la storia di Rannulph Junah (Matt Damon), eroe di guerra e giocatore di golf che grazie ad un misterioso e straordinario caddy (Will Smith) e ad una donna travolgente (Charlize Theron), riesce a ritrovare la voglia di vivere, di vincere e di amare.

Un gruppo di studenti tedeschi allo scoppio della Prima guerra mondiale si arruolano e partono volontari. Passando attraverso terrificanti esperienze, dalle brutali esercitazioni al contatto con la morte violenta dei compagni, dalla ricerca del cibo per sopravvivere, allo spettacolo agghiacciante della distruzione di una generazione di uomini. Passano gli anni e il gruppo si assottiglia sempre di più.

Allo scoppio della prima guerra mondiale l'entusiasmo delle alte sfere militari inglesi sale alle stelle: la propaganda bellica esalta l'eroismo e il patriottismo. I cinque fratelli Smith, sull'onda dell' entusiasmo, si arruolano, ma al fronte troveranno la morte.

Un giovane sacerdote torna nella natia Boston ed entra in crisi, ma un cardinale cerca di aiutarlo. Inviato a Vienna, una studentessa si innamora di lui. Assiste all'entrata dei nazisti in Austria e alle persecuzioni degli ebrei, ma non desiste.

Siamo nel Galles nel 1917, durante la Prima guerra mondiale, quando due cartografi inglesi, il superbo Garrad ed il suo giovane apprendista Anson, arrivano nel piccolo villaggio rurale di Taff's Well per misurare la sua montagna, per scoprire, con grande oltraggio della popolazione locale, che essa è solo una collina perché non raggiunge i 1.000 piedi di altezza. I locali, capitanati dal vecchio Morgan il Montone e dal Reverendo Jones, complottano con l'aiuto del giovane Anson, per ritardare la partenza di Garrad ed elevare artificialmente la vetta della loro collina per renderla appunto più alta del richiesto. I due cartografi resteranno così ostaggi del villaggio fino a quando non si decideranno ad assecondare il campanilismo locale dichiarando che quella di Taff's Well è in realtà una montagna e non una semplice collina.

Dal romanzo di Louis Gardel. Charles Saganne sembra l'ultimo dei grandi eroi coloniali francesi. Legionario nel Sahara del 1910, si copre di gloria e viene decorato con la Legion d'Onore. Ma arriva la guerra mondiale. Saganne e i suoi soldati arabi vengono massacrati nelle trincee dal piombo tedesco