L'imprenditore Castella ha una vita non particolarmente brillante e la sua è la cultura televisiva che impera nella borghesia dei nostri giorni. Una sera però rimane colpito da una rappresentazione teatrale di Berenice e si innamora del testo e dell'attrice che ne è protagonista. Entra nel giro di attori e registi non accorgendosi di quanto questi stiano prendendo in giro la sua mancanza di cultura. Intorno a lui ruotano personaggi alla ricerca di un senso nella vita e nei sentimenti. Agnés Jaoui ha diretto con mano ferma un film che è frutto di un lavoro attento sui personaggi e di un'orchestrazione davvero magistrale per un'opera prima.

Siamo in una città della periferia di Parigi. Dopo aver contrattato senza concessioni, Lydia ha finalmente il suo bel vestito. Sfila in mezzo ai palazzi, passa davanti agli appartamenti delle sue amiche, vestita da principessa del Settecento. E' stata scelta per recitare nello spettacolo di fine anno, e prova senza sosta il testo del Gioco del caso e dell'amore di Marivaux. I suoi compagni devono seguirla a tutti costi, tra liti e disaccordi. Quando Abdelkrim, per tutti 'Krimo' passa accanto a Lydia nel suo bel vestito, s'innamora a prima vista, un vero colpo di fulmine. Lui, che di solito passa il suo tempo nei vicoli della città, in compagnia dei suoi compari, all'improvviso scopre l'amore. Ma Krimo non è il tipo da smancerie ed ha una reputazione da mantenere: allora, come fare per dichiararsi a Lydia senza perdere la faccia?

Troppo impacciato per corteggiare la bella Roxane, il paroliere Cyrano de Bergerac aiuta il giovane Christianin a conquistare il cuore della ragazza grazie a splendide lettere d'amore scritte da lui.