Il film narra la storia del sistema operativo GNU/Linux, dalle sue origini al 2000, ponendo inoltre l'accento sulla differenza tra software libero e software open source e analizzando alcuni casi di programmi rilasciati sotto licenza libera (ad esempio Apache). Nel documentario non mancano le accuse contro la Microsoft e rivelazioni di protagonisti famosi. Nel corso del documentario vengono intervistati noti hacker ed imprenditori, tra cui Richard Stallman, Linus Torvalds, Eric Raymond, Bruce Perens, Michael Tiemann, Larry Augustin, Frank Hecker e Brian Behlendorf.

Ci sono poche storie raccapriccianti a tal punto e venute a conoscenza del mondo globale; una di queste è certamente quella di Albert Fish, "l'uomo grigio", "il lupo mannaro" o come lo si vuole definire, colpevole di aver torturato, violato e spesso anche mangiato un centinaio di bambini.Siamo nel 1934 quando Fish viene arrestato per l'omicidio di Grace Budd, avvenuto sei anni prima. Sulla scia della macabra scoperta, fioccheranno poi orrende confessioni su tutti gli altri omicidi..Fish è forse uno dei pochi casi che racchiude in sé 18 esempi di parafilia, tra cui cannibalismo, sadismo, pedofilia.Il documentario-film diretto da John Borowski offre un'esaustiva immersione nel mondo malato di Fish, fatto di deliri religiosi di onnipotenza e ossessioni di espiazione; un parte del lungometraggio si sofferma sulla lettera di confessione di Fish, oggi conservata presso il Joe Coleman's Odditorium, luogo di esposizione dell'artista ma anche museo di memorabilia macabri..