Amélie cresce in provincia, siamo in Francia. Suo padre è un medico fin troppo originale: visita ogni mese la figlia, che si agita ogni volta, e crede che sia malata di cuore. La madre, uscita dalla chiesa, viene schiacciata da una suicida. Più grande la ragazza va a Parigi. Fa la cameriera e incontra tanta gente. Il 31 agosto 1997 è il giorno decisivo della sua vita: vede in tv il servizio dulla morte di lady Diana, le cade di mano un tappo di bottiglia che finisce sotto una piastrella, dove Amélie trova una vecchia scatola di cianfrusaglie (figurine, la foto di un calciatore, un ciclista di ferro). Si mette in testa di rintracciare il proprietario, che a quel punto avrà una cinquantina d'anni. Lo trova, gli restituisce il "ricordo" e gli cambia la vita.

Durante l'occupazione nazista della Polonia una compagnia teatrale viene coinvolta da un soldato polacco nello smascheramento di una spia tedesca.

Holly (alias Holiday Golightly) è una giovanissima ragazza di grande fascino e spontaneità che per vivere fa la prostituta d'alto bordo e chiama le sue prestazioni "fare la toletta". Questa sua attività le permette una vita mondana e la frequentazione dell'alta società, e per risolvere definitivamente i suoi numerosi problemi economici è decisa a rinunciare all'amore (o almeno a viverne uno fittizio) sposando un uomo ricco, che la renda soprattutto felice materialmente regalandole gioielli dell'amato negozio Tiffany.

Bob Harris e Charlotte sono due americani a Tokyo. Bob è una star del cinema ed è a Tokyo per girare uno spot pubblicitario per una marca di whisky, mentre Charlotte è una giovane donna che arranca dietro al marito fotografo instancabile. Colpiti entrambi da insonnia, Bob e Charlotte s'incontrano una notte per caso nel bar dell'hotel dove alloggiano.

L'opera si apre con un'asta pubblica nell'Opera Populaire di Parigi, dove si stanno vendendo dei pezzi di antiche scenografie.Due anziani signori, il visconte Raoul de Chagny e Madame Giry, stanno assistendo all'asta quando il battitore chiama l'articolo 666, un carillon con sopra una scimmietta risalente all'epoca in cui loro due, l'uno allora giovane mecenate del teatro, l'altra direttrice del balletto, lavoravano nel teatro e sentivano parlare della leggenda del Fantasma e delle sue strane azioni.Con un flashback si passa nel 1870, nel teatro dell'Opera Populaire, proprio durante le prove generali dell'Annibale interpretato dalla cantante italiana Carlotta Giudicelli e dal cantante Ubaldo Piang

Film composto da tre episodi distinti, ciascuno diretto da un dei tre registi coinvolti e tutti ispirati dalla metropoli giapponese."Interior design" (Gondry) è una fiaba surreale che racconta di una giovane coppia che si trasferisce in città in cerca di un futuro. Lui aspira a fare il regista, ma lei lentamente si distacca, fino a fare un strana scoperta. "Merde" (Carax) racconta di un uomo che semina confusione nelle strade di Tokyo con una serie di atti provocatori e irrazionali, suscitando sentimenti misti di attrazione e repulsione, fino al momento in cui viene catturato e giudicato. "Shaking Tokyo" (Bong) mostra invece la vita di un uomo che vive in solitudine, come un'eremita cittadino e che si innamora inaspettatamente di una ragazza che consegna una pizza.

Marc, neo diplomato all'Accademia di Polizia, non è poi così irreprensibile come ci si aspetterebbe: è pigro e indolente, fa uso di ecstasy, va spesso ai rave party. E proprio ad un rave viene trovato in possesso di droga durante una retata della squadra omicidi. Minks, il capo della sezione, in cambio dell'impunità, lo costringe a collaborare con lui nella ricerca di un serial killer che sceglie le proprie vittime fra il "popolo della notte", uccidendole e staccando loro i lembi di pelle ricoperti di tatuaggi.

Un misterioso ragazzo "Nat" (Lucas Black) dopo aver salvato la vita a "Finch" (Peter Coyote) si ritrova nella località di Deepwater. Affinché Nat possa inseguire il suo sogno e riuscire ad avere un allevamento di struzzi, Finch gli offre un lavoro da svolgere nella sua proprietà. Nat si ritrova così in un posto apparentemente tranquillo, finché non accade un imprevisto colpo di scena.