Durante la guerra di Secessione, tre spregiudicati avventurieri, cercano di impossessarsi di un carico d'oro che gli permetterebbe di chiudere con la vita da pistoleri. Ma la guerra li costringerà a cambiare i loro piani.

Due cacciatori di taglie sulle tracce di un bandito sanguinario e megalomane.Un cacciatore di taglie, poncho sulle spalle ed eterno sigaro in bocca, si associa con un suo collega, molto più distinto ma altrettanto spietato, per dare la caccia all'Indio. Questi è un feroce fuorilegge che, evaso con l'aiuto dei suoi compari, organizza una rapina alla banca di El Paso. Ma non andrà molto lontano. Dopo lo strepitoso successo di "Per un pugno di dollari" Leone ripropone i suoi personaggi. Eccessivo e barocco, padrone di uno stile immediatamente riconoscibile tra i tanti imitatori già all'opera, Leone consolida la sua fama. Da ricordare Volonté nei panni dell'Indio e la comparsata di Klaus Kinski, gobbo e nevrotico.

Trinità, un pistolero pigro e indolente giunge in un villaggio dove ha la sorpresa di trovare suo fratello, nelle insolite vesti di sceriffo. In realtà costui, che è un ladro di bestiame, ha accettato l'incarico per poter mettere a segno impunemente un furto ai danni di un facoltoso proprietario di cavalli. Ma, i due fratelli si troveranno a dover difendere la comunità mormona dalla prepotenza di Harrison e dei suoi uomini.

Due fratelli, fuorilegge vagabondi dal cuore tenero, vengono scambiati per agenti federali. Approfittando dell'equivoco, i due tentano il colpo grosso, ma si ritrovano a difendere una comunità di frati da un trafficante d'armi e da una banda di rivoluzionari messicani.

Dalle colline dello Utah, la neve e la miseria spingono a valle disperati e fuorilegge alla macchia, selvaggina di passo per i cacciatori di taglie. Contro Tigrero, il più spietato di essi, si leva un pistolero muto chiamato Silenzio. Tra i due ci si mette di mezzo uno sceriffo, ma il drammatico epilogo è solo rinviato.

Dopo aver ripulito l'intero Texas dai malviventi, Jonathan Corbett si vede offrire da un grosso capitalista la candidatura al Senato. Prima, però, deve catturare Cuchillo, uno straccione messicano accusato di violenza carnale e omicidio. Non sarà un'impresa facile, e nemmeno mancheranno le soprese. Giustizia sarà fatta, a scapito dei veri colpevoli.

1899: un celebre pistolero, ormai vecchio, decide di lasciare il West e partire per l'Europa. Incontra un giovanotto che lo ammira e gli si mette alle costole, costringendolo a un'ultima, memorabile impresa...

Keoma, un meticcio con sangue indiano, torma nel suo paese natio dopo aver combattuto la guerra di Secessione. Purtroppo trova la situazione molto cambiata: la cittadina è nelle mani del perfido Caldwell e tutti gli sono contro, tranne il padre ed un vecchio amico di colore. Con l'aiuto di entrambi l'uomo cerca di far ritornare le cose come erano prima della sua partenza, ma dovrà scontrarsi anche con i suoi fratelli.

Un cowboy, deciso a vendicarsi dell'assassino del padre, finisce per aiutare l'uomo a liberare la figlia rapita da alcuni malviventi.

Durante la rivoluzione messicana, per un compenso di centomila pesos, un giovane americano, Bill Tate, accetta l'incarico di uccidere, per ordine dei governativi, il generale Elias, capo dei rivoluzionari. Per giungere fino alla sua vittima, Tate riesce ad aggregarsi ad un gruppo di ex-ribelli comandati da El Chuncho, il quale cerca di trarre profitto dalla rivoluzione assaltando i treni militari e le caserme per procurarsi delle armi da vendere ad Elias.

Cuchillo, messicano piè veloce e filibustiere, è inseguito da sbirri e fidanzata furiosa. Resta coinvolto nella rivoluzione e dovrà correre ancora per evitare gli sgherri del dittatore Porfirio Díaz. È forse il miglior film, sicuramente il più divertente, interpretato da T. Milian, bravo e simpatico prima del coinvolgimento nella serie di Monnezza: un western avventuroso e spettacolare non privo di un certo impegno e di riferimenti politici che furono colti dai contestatori sessantottini.

Rogers, potente e ricco padrone di una grande fattoria, insegue con alcuni suoi uomini un certo Caine, reo di aver rubato, con due suoi fratelli, dell'oro, e lo impicca dinanzi alla moglie Maria. Questa, decisa a vendicarsi si reca da Manuel, un famoso ex pistolero, il quale dopo averla messa in guardia sulle conseguenze e pur sapendo egli stesso a ciò cui va incontro, accetta...

La splendida agente dell'IRA Marie fugge dalle autorità britanniche e si ritrova da qualche parte nel continente americano, dove incontra una splendida donna di nome Marie, una cantante in un circo itinerante. I nuovi amici iniziano un atto di vaudeville che diventa esponenzialmente più popolare dopo aver incorporato lo spogliarello nella loro routine. Quando la cantante Maria si innamora di un ribelle carismatico, le ragazze lasciano il circo alle spalle e si ricreano come rivoluzionarie stravaganti.

Il fratello di un pistolero senz'arte né parte, viene selvaggiamente linciato perché accusato di un furto che, in realtà, non ha commesso. Per vendicarlo stringerà un'ambigua alleanza con un perfido bandito messicano.

Girato nel villaggio western Fort Bravo di Tabernas (Almeria) in Spagna. Julián Torralba è un ex stuntman del cinema in Almeria, Spagna. Lui e molti dei suoi colleghi una volta lavoravano per western americani girati in Spagna, mentre ora sono ridotti a fare acrobazie in spettacoli per il pubblico sui set decadenti. Qualcosa però sta per cambiare...

Una mattina i cittadini di Daisy Town non trovano come al solito una corroborante tazza di caffè ad attenderli: qualcuno ha bloccato i rifornimenti di caffè alla città. Esasperati, gli abitanti del paese impongono a Luke di fare qualcosa.

La pistola più veloce del West, quella di Bill Carson, viene riposta insieme con la stella di sceriffo in occasione delle nozze del suo proprietario. Ma quando Colorado Charlie, un terribile bandito, compare nel villaggio, Bill è costretto a ritirar fuori stella e pistola per far giustizia.