Los Angeles. Una rapina a un importatore di diamanti che avrebbe potuto dare un ottimo bottino con un rischio calcolato si trasforma in una sparatoria che costringe i malviventi a una fuga disordinata. C'è però un punto di ritrovo prestabilito da Joe, il loro capo. Si tratta di un deposito abbandonato che viene raggiunto per primi da Mr. White e Mr. Orange gravemente ferito. Ognuno degli appartenenti alla banda ha finora conosciuto gli altri solo con il nome di un colore per evitare eventuali delazioni. Ma è proprio il dubbio che al loro interno si nasconda un infiltrato della polizia che comincia a tormentare i soggetti che, progressivamente, raggiungeranno il punto di raccolta.

Un giovane si trova per caso depositario di un pericoloso segreto di spionaggio affidatogli da una donna morente. In base a tali confidenze egli si mette alla ricerca di un certo professore per avvertirlo del pericolo che corre. La polizia, ritenendolo reo della morte della donna, lo insegue. Per due volte egli è arrestato e per due volte riesce a fuggire. Finalmente dopo drammatici episodi può smascherare i veri colpevoli.

Ottimo film, tipicamente britannico, con due eccellenti occasioni interpretative per Attenborough e la Stanley. Lei è una falsa medium che progetta un contorto piano. Convince il marito a rapire una bambina, in modo da poter "vedere" il luogo del nascondiglio, farla ritrovare e acquistare una fama eccezionale (e molto redditizia) come chiaroveggente.

Okwe è un immigrato clandestino dall'Africa a Londra. Lavora di giorno come taxista e di notte come portiere in un hotel. Quando scopre in una camera un cuore umano per lui le cose cambiano. Si trova così ad indagare e a scoprire un traffico di organi umani. Stephen Frears sembra fare film a corrente alternata: uno interessante e uno molto meno a turno. Questa volta la corrente alternata scorre all'interno di un'unica opera. Infatti alla prima parte che mescola noir e film di denuncia fa seguito una seconda melò e potenzialmente strappalacrime che ha scarse relazioni con la prima.

Quentin è un poliziotto, Rennes un artista, Holloway un medico, Worth un architetto, Leaven una studentessa di matematica e Kazan è un giovane autistico. In comune hanno il fatto di essere stati rinchiusi in un cubo labirintico dal quale devono uscire. Provati dal terrore, i sei iniziano a sfogare la propria aggressivitià uno contro l'altro...

Il barone Victor Frankenstein ha scoperto il segreto di vita mette alla prova la sua conoscenza infondendo la vita in un corpo assemblato con parti di più persone morte. La sua creazione è una creatura maledetta, con un volto orribile e la tendenza a uccidere.

Dopo la morte improvvisa del padre, quattro bambini subiscono un trattamento crudele da parte della loro spietata nonna.

E' l'anno 2274 e i sopravvissuti a una guerra nucleare globale vivono in metropoli sotterranee dov'è stata istituita una società per controllare il numero di abitanti. Ogni cittadino, all'età dei trent'anni, è costretto a "rigenerarsi" tramite una cerimonia al termine della quale viene ucciso. Alle soglie dei suoi trent'anni, un poliziotto addetto alla soppressione di coloro che vogliono sottrarsi al rito decide di scappare e per farlo chiede alla sua compagna di metterlo in contatto con le forze della resistenza.

Il Barone Frankenstein, lavorando sotto lo pseudonimo del Dr. Victor Stein e con l'aiuto del suo assistente, il Dr. Kleve, fa esperimenti di trapianto di cervello da un corpo ad un'altro. Presto però scoprirà che questa procedura crea persone molto instabili ed è proprio una di queste che lo ucciderà. Alla morte del Barone, il Dr. Kleve decide di eseguire la stessa procedura sullo scienziato appena defunto, trasferendo il suo cervello in un'altro corpo. Le sperimentazioni devono procedere, in un modo o nell'altro.

Il dottor Simon Helder, rinchiuso in un manicomio per crimini contro l'umanità, riconosce il suo direttore come il brillante barone Frankenstein, l'uomo il cui lavoro aveva cercato di emulare prima della sua prigionia. Frankenstein utilizzerà le conoscenze mediche di Helder per un progetto che sta lavorando da qualche tempo: egli sta assemblando un uomo con organi vitali estratti da vari detenuti in manicomio.

Il barone Frankenstein, cacciato dal suo castello dalla popolazione indignata dai suoi esperimenti, torna a Karlstaad. Costretto a passare per una via di alta montagna, scopre accidentalmente il corpo della sua creatura, perfettamente conservato nei ghiacci e decide di riportarla in vita.

Damien Thorn (Sam Neill), l’Anticristo, ha proseguito nella sua carriera, diventando ambasciatore americano a Londra e puntando a successi ancora più importanti (è anche a capo di una potente multinazionale). Per il momento, poiché ritiene che stia per nascere un nuovo Redentore, Damien si dedica a progettare una nuova strage degli innocenti in modo di stroncarne la possibilità. Ma non ha fatto i conti con sette monaci italiani (capitanati da Rossano Brazzi), che si mettono in viaggio per contrastare il Male. Seguito de La maledizione di Damien, ha il pregio di proseguire la storia dell’Anticristo e il difetto di non trovare un modo avvincente per farlo. Fiacco, fiacchissimo. Sam Neill si dà da fare per rendere malignamente attraente il suo Damien, ma il contesto in cui si muove è risaputo e pieno del vetusto armamentario dell’horror “religioso”.

E' la sera dell'ultimo dell'anno e a bordo del transatlantico Poseidon, al largo del Nord Atlantico, sono iniziati i festeggiamenti. Il Poseidon è una delle navi da crociera più belle, con i suoi venti piani di altezza, 800 cabine e 13 ponti. Questa notte molti degli ospiti si sono dati appuntamento nella magnifica sala da ballo per festeggiare l'arrivo dell'anno nuovo. Brindano con coppe di champagne mentre il capitano Michael Bradford pronuncia un discorso e l'orchestra attacca una versione di Auld Lang Syne. Nel frattempo, sul ponte, il primo ufficiale intuisce che qualcosa non va. Esplorando l'orizzonte vede un'onda anomala, un mostruoso muro d'acqua alto un centinaio di metri che si sta avvicinando a una velocità pazzesca. Cerca di eseguire una manovra per evitare l'impatto, ma è troppo tardi, l'onda si abbatte sulla nave con una forza tremenda,colpendola sul fianco sinistro prima di farla capovolgere...

Alcune bande di delinquenti ricattano dei personaggi molto illustri di Londra, estorcendo loro grosse somme di denaro. Le indagini sono affidate al giovane ispettore Weston di Scotland Yard e al capitano Allerman dell'FBI, i quali scoprono che le organizzazioni criminali sono capitanate da alcuni banditi espatriati dagli Stati Uniti. Le diverse bande criminali sono in lotta tra loro, e questo sarà d'aiuto alla polizia per intercettare il trasporto del denaro estorto.

In un'università californiana, il dottor Frank Walton è a capo di un progetto di ricerca denominato Lazarus. Lo affiancano la fidanzata Zoe e i giovani assistenti Clay e Niko. Lo scopo della ricerca era migliorare l'attività cerebrale dei pazienti in coma, ma, come scopre anche la giovane studentessa Eva, unitasi al gruppo con lo scopo di filmarne gli esperimenti, i risultati sono stati superiori alle aspettative. Infatti, il team ha creato un particolare siero e tenta un esperimento senza precedenti: riportare in vita Rocky, un cane. Il tentativo riesce: il cane torna in vita e Frank e Zoe se lo portano a casa per controllare gli sviluppi del suo stato. Rocky sembra normale, ma, dagli esami, il siero risulta ancora nel suo cervello, mentre avrebbe dovuto scomparire in breve. Poi il cane comincia a perdere appetito e a diventare aggressivo.

Il dottor Paul Steiner (Bryant Haliday) crea un’invenzione fantastica, un’apparecchiatura laser con la quale può trasformare in energia un corpo o un oggetto e poi riportarlo alla sua forma originaria, realizzando così una sorta di teletrasporto. Quando esibisce l’invenzione un sabotaggio ne provoca il malfunzionamento. Steiner e i suoi collaboratori pensano che ci sia di mezzo il direttore del laboratorio, Blanchard (Norman Wooland), che difatti intima a Steiner di andarsene. Esasperato, lo scienziato tenta su se stesso un’ultima volta l’esperimento, ma un guasto fa sì che ne esca ridotto a un mostro carico di energia.

Di ritorno dal Giappone, abbiamo la brillante idea di testare l'INESISTENTE bevanda (s)conosciuta con il nome di TÈ CAFFÈ.