Ran riesce a ricordare, attraverso un sogno, un episodio della sua infanzia nel quale osserva il padre ferire la madre con un colpo di pistola. Mentre Ran tenta di spiegarsi quel gesto, un misterioso individuo pare avere del rancore verso Kogoro, al punto di attentare alla vita delle persone che conosce. Gli unici indizi che riconducono all’assassino sono delle carte da poker lasciate di volta in volta in prossimità delle vittime, con il particolare che il numero indicato sulla carta è contenuto nel nome stesso della vittima. Il numero 1 – l’asso di picche – rappresenta proprio Shinichi.

Iblard jikan ("Il tempo di Iblard") è un OAV dello Studio Ghibli della durata di circa 30 minuti ed è diviso in 8 parti, ognuna sviluppata partendo da alcuni dipinti di Naohisa Inoue e con alcune parti animate in computer grafica. L'anime non ha una trama evidente, è come una serie di dipinti in cui si notano solo alcune parti o figure in movimento, le prime immagini sono relativamente realistiche poi diventano man mano più surreali e oniriche. È praticamente privo di dialoghi.

Ambientato 15 anni dopo il primo episodio, Kanna - la nipote di Kenji, morto nel tentativo di fermare la distruzione del mondo - subentra alla guida della resistenza, nel tentativo di arrestare lo strapotere dell'Amico e della sua setta di fanatici. Le loro azioni sembrano seguire fedelmente ciò che era stato immaginato da Kenji e i suoi amici da bambini nel Libro delle Profezie e puntare ad un solo obbiettivo: eliminare l'intera umanità.

Rimasti orfani, Eli e Joshua lasciano Gatling, cittadina del Nebraska, e si recano dalla famiglia adottiva a Chicago. Eli si è portato dalla campagna i semi del male...

Un gruppo di liceali americani arriva in una sperduta cittadina della provincia americana dove aleggia un mistero: una serie di misteriosi omicidi nei campi di grano. Spaventato dagli orrori il gruppo decide di tornare sui propri passi. Ma sospettata dei crimini è una banda di criminali adolescenti di cui fa parte anche il fratello di uno degli studenti. Decisi a scoprire la verità i liceali decidono di restare...