Il film è tratto dall'omonimo romanzo di James Jones, vero reduce della guerra nel Pacifico ambientata durante la campagna americana a Guadalcanal tra il 1942 e il 1943, e che ha per protagonista la Compagnia C dei fucilieri dell'esercito. Il film è ambientato durante la grande battaglia sull'isola di Guadalcanal, durante la quale gli uomini della Compagnia Charlie cercano di conquistare una roccaforte giapponese, una collina denominata 210. La storia, ricostruita con estrema e cruda fedeltà comincia al momento dell'approdo sull'isola, ripercorre i mesi dei sanguinosi ed estenuanti combattimenti, dei pattugliamenti nella giungla, dei brevi riposi nei bivacchi e negli ospedali, e termina con la partenza dei sopravvissuti. Eppure, la conquista della postazione giapponese è del tutto secondaria rispetto agli effetti che questa battaglia comune ha sulle vite degli uomini della Compagnia.

Penisola di Taman, Crimea, 1943, durante la seconda guerra mondiale il caporale Rolf Steiner opera in un plotone di esploratori, un'unità scelta che compie azioni in profondità nelle linee sovietiche; è un uomo disilluso dalla guerra ma nel contempo un militare dalle grandi capacità e per questo tenuto in grande considerazione dal comandante del reggimento, il colonnello Brandt, che gli lascia ampia libertà di azione.

Il 7 dicembre 1980, la portaerei americana Nimitz - che partecipa a un'operazione militare nel Pacifico - viene sorpresa da una tempesta magnetica. Quando, tornato il sereno, la Nimitz riprende la navigazione, comandante ed equipaggio scoprono che la tempesta li ha fatti regredire nel tempo, portandoli alla vigilia dell'attacco a Pearl Harbor... Film ispirato a uno dei temi classici della letteratura fantascientifica: i viaggi nel tempo. Ottime la sceneggiatura e la regia, buona la prova degli attori. Ma il punto di forza è il tasso di spettacolarità, specie nelle sequenze in cui navi e aerei sono protagonisti assoluti.

Dopo l'ultima aggressione israeliana sulla Striscia di Gaza, una volta cessati i bombardamenti, la realtà del conflitto scompare dai media. Il documentario è un viaggio a Gaza in cui, attraverso vari personaggi, conosciamo la violazione dei diritti umani che esiste quotidianamente nella Cisgiordania occupata e la situazione di blocco e di guerra in cui sta cercando di sopravvivere la popolazione palestinese nella Striscia di Gaza. È un viaggio attraverso le loro città, la loro gente e anche, in qualche modo, la loro storia sotto l'occupazione di Israele.

Nel 1944, un sergente tedesco riceve dal suo generale il delicato incarico di preparare un incontro con gli americani in vista delle trattative per la pace separata che dovrebbe esserci dopo la morte di Hitler, eliminato dal complotto degli ufficiali antinazisti. La missione riesce, ma, fallito l'attentato del 20 luglio contro il Führer, il sergente è costretto a continuare a combattere.