Il batterista Roberto (Michael Brandon) viene ricattato, convinto di aver ucciso un uomo. Il ricattatore non vuole denaro, ma sembra accontentarsi di terrorizzare il povero Roberto che si affida alle cure di due vagabondi, Dio (Bud Spencer) e il “professore” (Oreste Lionello), e di un detective omosessuale (Jean-Pierre Marielle). L’inizio delle indagini provoca stragi, sino al momento della resa dei conti all’interno della casa del musicista.

Alex e lo squinternato amico Ricky stanno per uscire a ballare quando alla loro autoofficina arrivano Tom e Lisa con la macchina in panne. Dopo averla aggiustata, Alex e Ricky vengono invitati alla festa privata a cui erano diretti Tom e Lisa. Giunti alla casa i due si intrattengono con gli ospiti che però non si mostrano molto ospitali nel mettere in ridicolo Ricky. Alex, che fin dall'inizio abbiamo conosciuto come un violento stupratore ed assassino, prende in ostaggio i ragazzi e si mette a compiere violenze su tutti. Le cose non potranno che finire male e così sarà, ma in un modo inaspettato.

Robert Dominici è un pianista. Una volta contratto un raro morbo, che distrugge le cellule organiche causando un invecchiamento precoce, l'uomo impazzisce e diviene un killer spietato. L'ispettore Datti è sulle tracce dell'assassino, il quale mira alla figlia dell'ispettore, Gloria. Dominici, infine, dovrà fermarsi quando le forze gli verranno meno.

Jo Ann è una delle voci che rispondono a un "telefono sexy"; una notte viene assassinata da un uomo mascherato da clown. I sospetti ricadono su Kevin, un fotografo legato sentimentalmente a una collega della ragazza, Kristi, ma questi riesce a sviare le indagini verso un impiegato, che rimane ucciso in una colluttazione con Kristi. Intanto altre ragazze vengono uccise. Kristi, fuggita con Kevin, gli trova nella valigia una strana maschera.

Lester Parson è all'apparenza un uomo tranquillo, ma in realtà nasconde un terribile segreto: ha il vizio di giocare ai cavalli e, per finanziarsi, seduce ricche vedove per poi ucciderle. Un giorno però, qualcuno inizia a compiere dei delitti fin troppo simili ai suoi. L'identikit trasmesso dalla polizia e anche le tracce lasciate dall'assassino sembrano condurre proprio a lui. Lester inizia a sentirsi perduto, e proprio allora si accorge di non avere più la propria ombra. È forse lei l'alter-ego assassino? E come riconciliarsi con la sua coscienza?

Un feroce assassino noto come Il Fotografo è tormentato dal suo passato, sconvolto dalle violenze di una madre instabile, dall'attentato dell'11 settembre 2001, e dalle ideologie di un nonno nazista.