All'uscita dal teatro, una ventina di persone dell'alta società si ritrovano, per una cena, nella villa di città di Edmondo e Lucia Nobile. Mentre gli ospiti arrivano, i servitori, al contrario, ad eccezione del maggiordomo, se ne vanno con un pretesto o con l'altro, come sotto l'influsso di un presagio. Terminata la cena, il gruppo si riunisce in un vasto salone da ricevimento per ascoltare una famosa pianista. Si fa tardi, e gli ospiti decidono di rincasare: ma ecco, quasi un'insormontabile cortina fosse calata davanti a loro, nessuno riesce più a varcare la soglia del salone. Col trascorrere delle ore, la situazione diventa intollerabile: pur intestardendosi nel voler conservare il decoro del rango e una parvenza di etichetta, pian piano i prigionieri della misteriosa "presenza" si liberano dei loro freni inibitori, rivelandosi per quello che sono: pervertiti, ipocriti, lussuriosi, violenti.

Alejandro ha visto morire, da bambino, la propria governante e ne ha avuto uno shock che lo porta da adulto, a una ossessione omicida nei riguardi delle donne ogni volta che sente la musica di un carillon che suonava anche in occasione di quella prima morte. Accade però sempre qualcosa per cui il suo impulso omicida arriva... in ritardo, ma lui si sente (vuole sentirsi) colpevole.

Il ritratto di una delle figure più importanti del cinema francese e mondiale, quella di Jean-Luc Godard, vista attraverso gli occhi dell'allora giovanissima moglie Anne Wiazemsky. Il sessantotto, il maoismo, le proteste contro la guerra in Vietnam, ma soprattutto la storia d'amore appassionata e complicata, tra Anne e Jean-Luc.

Le imprese di alcuni addetti al recupero di auto tenute da acquirenti morosi si mescolano a intrighi di scienziati impazziti, Cia, avvistatrici di Ufo e fenomeni di radioattività.

Michael Corleone (Joseph Kaufmann), è l'ingenuo figlio di una famiglia mista formata da padre italiano e madre ebrea. Aspirando a diventare vignettista, Michael va via di casa e arrecherà offesa alla sua famiglia portando avanti una relazione con una donna di colore.

Paula Nelson (Anna Karina), una versione femminile dei detective hard boiled di Humphrey Bogart, va ad Atlantic City per incontrare il suo amante, Richard Politzer, in un punto sconosciuto del futuro (forse 1969). Una volta lì, viene a sapere che Richard è morto e decide di indagare sulla sua morte. Nella sua stanza d'albergo, incontra Typhus, che finisce per mettere fuori combattimento. Il suo cadavere viene poi trovato nell'appartamento di David Goodis (Yves Afonso), uno scrittore. Paula viene arrestata e interrogata. Da quel momento in poi, incontra molti gangster.

Mr. Freedom, un supereroe sbruffone da bravo ragazzo vestito con un'abbondante imbottitura da calcio, si reca in Francia per bloccare un'invasione di comunisti dalla Svizzera. Patriota arrogante e distruttivo in pantaloni attillati, Freedom unisce le forze con Marie Madeleine per combattere i liberi pensatori di sinistra, nonché gli insidiosi malfattori Moujik Man e l'Uomo Cina Rossa gonfiabile, culminando in una resa dei conti a stelle e strisce.