Durante una breve battuta di caccia, Fabrizio uccide con un colpo di fucile sua moglie Valeria. Non ci sono testimoni oculari. Maria Teresa, la cugina di Fabrizio, resta persuasa dell'innocenza di quest'ultimo. E l'unico mezzo per soffocare lo scandalo sembra far intervenire Marcello, avvocato e marito di Maria Teresa, perché faccia pressione sull'iter giudiziario. Il giudice Renato Marinoni inizia la sua indagine. Maria Teresa si trova in una situazione difficile: sposata con Marcello, bel quarantenne, aitante, ma impotente malgrado le terapie intraprese, è appena venuta a sapere che suo marito si prepara a riconoscere il bambino che il suo autista ha concepito con la governante Armida.

Un giovane getta un sacchetto di spazzatura dalla sua auto in corsa. Un giorno, riceve una multa che gli impone i lavori socialmente utili. Come parte di questo servizio si occupa di pulire giardini e boschi. Circondato dalla bellezza della natura, si rende conto dell'errore commesso. Alla fine, torna nel punto in cui aveva gettato il sacchetto, lo raccoglie e se ne va trasformato per sempre da quell'esperienza.