Documentario su Claude Monet, padre dell'Impressionismo, realizzato attraverso l'utilizzo di circa tremila lettere private dell'artista che raccontano l'alternarsi di intensi momenti di depressione a giorni di incredibile euforia creativa. Un viaggio nell'intimità del suo vissuto, che è anche scoperta dei luoghi che ne hanno ispirato i capolavori.
Tra le milioni di vittime colpite dalla follia nazista nel periodo della seconda guerra mondiale il francese Pierre Seel, il 13 maggio 1941, a 17 anni fu deportato dai tedeschi e internato nel campo di concentramento di Schirmeck a 30 km da Strasburgo, dove subì torture e violenze a causa del suo orientamento sessuale.