Nella Los Angeles degli anni 50 si intrecciano numerose storie all'interno e al di fuori del locale distretto di polizia: protagonisti i detective Jack Vincennes (un vero e proprio divo televisivo), Ed Exley, ambizioso e pronto a far dichiarazioni sui suoi colleghi, e Bud White, che indaga sui rapporti tra malavita e forze dell'ordine e incontra Lynn, una copia in carne ed ossa di Veronika Lake che lavora in un giro ben poco raccomandabile di "attrici"...

La storia vera del poliziotto italo-americano Frank Serpico; infiltratosi nella malavita scopre che la maggioranza dei colleghi sono corrotti. Lotterà con tutte le sue forze per far venire a galla la cosa inimicandosi pericolosamente i colleghi.

L'investigatore privato Marlowe non crede che il suo amico Lennox, imputato di uxoricidio, si sia suicidato in Messico e inizia perciò un'indagine personale che si rivela però ben presto tortuosa e pericolosa. Un pericoloso bandito inoltre lo bracca, convinto che Lennox gli abbia affidato una grossa somma. Non mancano scoperte inquietanti tra cui l'esistenza di un triangolo amoroso in cui era coinvolta la moglie di Lennox.

Il paese degli sbirri cui allude il titolo è l'immaginaria Garrison (New Jersey), cittadina alle porte di New York, al di là dello Hudson. Tra i suoi 1280 abitanti molti sono poliziotti, lì trasferiti per allontanare le famiglie dalla violenza metropolitana. Il tutore dell'ordine è lo sceriffo Freddy Herlin, sordo da un orecchio, convinto di vivere nel migliore dei paesi fin quando capita qualcosa che gli fa aprire gli occhi.

Presso la fattoria di Brenda, in Tanganica, un gruppo di cacciatori intraprende un safari. Insieme a loro c'è anche una bella fotografa italiana, Anna. Gli animali catturati saranno ospitati dagli zoo più esclusivi di tutto il mondo, e anche Anna e Brenda finiscono nel mirino sentimentale dei cacciatori.

Timon vive nella fossa della vergogna costretto, come la mamma, lo zio Max e le altre suricate, a scavare gallerie sotterranee per potersi nascondere dai predatori. Un giorno, nel tentativo di creare un lucernario per poter godere un po' della luce solare, Timon provoca il crollo dell'intera galleria. Si viene a sapere che si tratta della quarta galleria che fa crollare in una sola settimana. La mamma di Timon, resasi conto delle difficoltà del figlio nell'abituarsi allo stile di vita delle suricate (che egli ritiene patetico e claustrofobico), lo convince a prestare servizio di guardia, permettendogli così di vivere all'aria aperta. Anche a questo ruolo Timon si dimostra ben presto inadatto: vagheggiando una vita migliore, la maldestra sentinella si distrae e lascia campo libero alle iene, che attaccano le altre suricate. Nessuno rimane ucciso, tuttavia la colonia perde la poca fiducia che ancora nutriva verso Timon, che decide di andarsene di casa in cerca di una vita migliore.

Sono vent'anni che il commissario René lavora nello stesso quartiere. E sono vent'anni che si arrangia, chiede mazzette, organizza intrallazzi. Ora i suoi superiori gli hanno affiancato il giovane François, un po' arrivista, un po' inesperto, ma soprattutto intransigente moralista. René ci mette un po' a spiegargli come funziona la vita, ma alla fine riesce a convincerlo che il crimine paga.

Un killer senza scrupoli viene assoldato da un'organizzazione criminale internazionale per eliminare la moglie del Presidente degli Stati Uniti. Il prezzo pattuito è 70 milioni di dollari. L'uomo è abilissimo nel trasformarsi, nell'apparire e subito scomparire. Di lui si conosce solo il soprannome, the Jackal. Venuta a conoscenza della situazione, l'FBI cerca opportune contromisure. Il Vice direttore dei servizi segreti Preston ha il compito di individuare e fermare the Jackal prima che sia troppo tardi. Insieme all'agente russo Valentina Koslova, Preston capisce che l'unico modo per scovare il killer è affidarsi a qualcuno che lo conosce soprattutto perché ragiona come lui. Controvoglia, si affida allora a Declan Mulqueen, un irlandese attualmente in prigione per fatti di terrorismo.

Un giovane con la sua figlioletta è appena tornato dal funerale della ex moglie quando, nella stazione ferroviaria, viene avvicinato da un agente di polizia in borghese. Quest’ultimo lo costringe a compiere un omicidio in cambio della vita della sua bambina. L’uomo, frastornato, scopre che il suo obiettivo sarà il governatore neoeletto ed ha una sola ora e mezza di tempo.

Joan e Jack sono in crociera permanente sulla loro barca, la Angelina, ma in un momento di crisi decidono di separarsi per un po'. Joan è una scrittrice e incontra lo sceicco Omar che le propone di scrivere la sua biografia. In realtà è un losco individuo che ha rinchiuso il capo spirituale del suo popolo per prenderne il posto con l'inganno. Scoperte le reali intenzioni di Omar, Joan viene fatta prigioniera, ma il perfido sceicco dovrà fare i conti con Jack che come sempre arriva al momento giusto per togliere Joan dai guai.

Robert Scott, un ufficiale delle squadre speciali dell'esercito degli Stati Uniti, viene incaricato di ritrovare la giovane figlia del presidente, Laura Newton. Durante le indagini scopre che la ragazza è stata rapita da un'organizzazione criminale che l'ha condotta a Dubai, insieme ad altre giovani donne bianche, per avviarla alla prostituzione. Mentre sta organizzando una squadra speciale per scoprire dove si trovi e riportarla a casa, la televisione diffonde la notizia che la ragazza è morta per annegamento dopo essere caduta dalla barca di un professore con cui aveva una relazione. Robert non crede a questa versione dei fatti che gli appare una montatura ed insieme ad un giovane collega decide di andare alla ricerca della verità.

Dopo la laurea, Elle Woods assieme al suo amato cagnolino Bruiser, si muove alla volta di Washington D.C. per far parte dello staff di Victoria Rudd, una donna candidata al congresso. Una volta al Congresso, Elle si batterà per una causa animalista, perorando una campagna contro l'uso di cavie da laboratorio.

Dalla nordica Mediolanum arriva nella Roma del 71 a.C. il giudice Antonio Servilio, deciso a combattere la corruzione tangentizia, incarnata dal gaudente senatore Cesare Atticus e dal suo potente protettore Lucio Cinico.