Guido, un giovane ebreo amante della vita e della poesia, si reca ad Arezzo con l'amico Ferruccio in cerca di lavoro. Si fa assumere come cameriere dallo zio Eliseo, che gestisce il Grand Hotel, e s'innamora di Dora, un'insegnante promessa sposa all'antipatico fascista Rodolfo. Con l'esuberanza e l'allegria del suo carattere, riesce a vincere le reticenze della maestrina, e a sposarla. Sei anni dopo, probabilmente denunciato dalla suocera che non ha mai digerito il matrimonio, Guido è deportato in un campo di concentramento con lo zio Eliseo e col suo figlioletto, il piccolo Giosuè, mentre Dora, pur non essendo ebrea, decide di seguirli di sua iniziativa.
In Le Cité, un quartiere periferico parigino, scoppia il vento della rivolta dopo il pestaggio del sedicenne Abdel Ichaha da parte della polizia. I giovani della banlieu scendono in strada e si battono tutta la notte con gli agenti. Tra loro ci sono tre amici: l'ebreo Vinz, il maghrebino Saïd e il nero Hubert Dia, un trio di sfigati, disoccupati, arrabbiati e senza futuro.
Una cantante aspetta un referto, sicura di essere molto malata. D'un tratto, nella sua vita di ragazza egoista e viziata, s'insinua una nuova emozione che le apre gli occhi: la paura della morte. Quel giorno nota anche lei parecchie cose, alle quali non aveva badato prima.
Parigi. 1899. Satine è la star del Mouilin Rouge, la cortigiana più desiderata ma anche pronta a vendere i propri favori al miglior offerente. Finché un giorno arriva da fuori il giovane e timido scrittore Christian che si innamora, corriposto, di lei. Ma, c'è un "ma". Interessato a Satine e' anche un ricchissimo conte che è pronto, pur di averla in esclusiva, a farla diventare un'attrice e ad assumersi il carico delle spese per un rinnovo totale del locale. In agguato, poi, c'è il "mal sottile": la tubercolosi.
Ingelosito dai due spasimanti della moglie, il marchese Chesnay decide di lasciare l'amante per riconquistare l'amore della donna. Nel frattempo, anche i domestici intrecciano storie sentimentali. Durante un ricevimento nella villa del marchese un guardiacaccia uccide un aviatore, sospettato di essere l'amante della sua donna.
Una vita e una lunga carriera ricca di successi. La storia di Ray Charles, the 'Genius' della musica: la gloria raggiunta dopo anni di battaglie e sofferenza contro la cecità, contro il Sud Razzista e le sue barriere sociali e artistiche, contro la droga. Il suo regalo al mondo: un nuovo modo di fare e sentire la musica.
Il giornalista Mallory riesce finalmente ad ottenere un'intervista con Louis De Point Du Lac, diventato vampiro nel 1791 per opera di Lestat. Dal racconto del vampiro Louis emergono sofferenze e desideri indicibili. Dal 1791 ai giorni nostri, il viaggio di Louis si svolge in compagnia del satanico Lestat, il vampiro che lo condannò ad un'esistenza nelle tenebre, e della piccola Claudia, trascinata nello stesso vortice...
Sull'aereo che da Parigi lo trasporta a Lisbona, dove è stato invitato a tenere una conferenza, Pierre Lachenay, notissimo scrittore ed editore francese, rimane affascinato da Nicole, una delle hostess. Anche la ragazza non si dimostra insensibile alle attenzioni di Lachenay e, ben presto, l'avventura si tramuta in passionale amore. La nuova situazione provoca un cambiamento nella condotta di Pierre destando i primi sospetti nella moglie, la quale intuisce l'esistenza di un'altra donna.
Marie vende enciclopedie ed è sposata da 12 anni con Francois, ma negli ultimi tempi la loro vita sessuale non sembra più soddisfarla. Un giorno, durante un appuntamento di lavoro a domicilio, conosce Bill, un ballerino afroamericano in visita a Parigi; i due, dopo un terzo incontro, cominciano un'appassionata e sfrenata relazione, esclusivamente fisica, senza alcun coinvolgimento emotivo. Marie, lasciatasi trascinare dalla passione, comincia disinteressarsi del lavoro ed a trascurare il marito e il figlioletto di due anni; Francois, scoperta la relazione, abbandona la moglie. Tempo dopo, Marie e l'ex marito si incontrano ad una festa e nonostante l'adulterio abbia mandato a monte il loro matrimonio, capiscono di amarsi ancora.
Un uomo, rimasto vedovo della moglie suicida, si aggira per Parigi in preda a una irrefrenabile malinconia, dovuta, oltre che alla perdita della sua compagna, a un passato confuso e alla perdita della giovinezza. L'incontro con una giovanissima ragazza borghese e il loro fulmineo rapporto sessuale cambierà la vita di entrambi. Ma l'uomo sembra imprigionato in una sorta di ossessione erotica, che solo in un primo tempo è condivisa dalla giovane. Quando scemerà l'interesse della ragazza per quel rapporto senza futuro, questa ucciderà il suo amante.
Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta, un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Ma il mistero resta tale, anzi si tramanda fra le nuove generazioni: i figli dei due uomini si incontrano mentre la macchina da presa, non vista (cachè), continua a riprendere.
Sono passati cinque anni da quell'appartamento spagnolo a Barcellona pieno di allegria e di incoscienza, e Xavier è ormai giunto alla soglia dei trent'anni. La sua vita è tutt'altro che soddisfacente. Il conto perennemente in rosso, un lavoro da giornalista tappabuchi, una serie di relazioni sentimentali leggere e volanti non sono i successi che Xavier si aspettava. Ma ora è tempo di class reunion, di incontrare nuovamente i vecchi amici dei tempi dell'Erasmus, dell'università, dell'era della spensieratezza, in un occasione che formalizza l'essere diventato adulto: il matrimonio di uno dei suoi amici.
John e Jane Smith sono sposati da "cinque o sei anni". Il film si apre con una seduta dei coniugi presso lo studio di un consulente matrimoniale, mai inquadrato nel film. Alcune domande di rito e parte il flashback sul loro primo incontro, in Colombia: sei settimane dopo i due decideranno di sposarsi. E torniamo al presente.Schegge di vita quotidiana e uno scanzonato Adam Brody (nel film Benjamin Danz) che viene incaricato da un enigmatico personaggio una misteriosa missione. Intanto emerge ciò che i trailer hanno ampiamente pubblicizzato: John e Jane Smith sono in realtà due killer professionisti, dipendenti da due differenti compagnie.Entrambi ignorano la doppia vita condotta dal coniuge, finché non vengono separatamente incaricati di impedire il trasferimento di un detenuto, lo stesso Benjamin Danz. A quel punto i due entrano in contatto, si identificano a vicenda e vengono dunque incaricati dalle rispettive agenzie di eliminarsi l'un l'altro.
Vic, quattordicenne figlia di una coppia prossima alla separazione, affronta la propria difficoltosa adolescenza fra patemi sentimentali, guai scolastici e turbe familiari. Una commediola che ebbe il pregio di incentrare l'attenzione sul delicato mondo degli adolescenti. Astuto e innocuo, il film che ha lanciato Sophie Marceau. Un cult giovanilista grazie anche ai motivetti di Vladimir Cosma (Reality).
Jimmy "The Saint", ex gangster, è il proprietario di un'agenzia, "Afterlife Advice", dove i malati terminali registrano in video messaggi d'addio per i loro familiari. Gli affari tuttavia non vanno molto bene, per cui Jimmy è costretto ad accettare un "lavoretto" per conto del suo vecchio Boss, un padrino potente e malvagio immobilizzato su una sedia a rotelle. Si tratta di intimorire un giovane per il quale la fidanzata ha lasciato il figlio del Boss. Jimmy ritrova così i suoi vecchi compari, una pietosa armata brancaleone composta di scarti del crimine: un Rambo psicopatico, un porno-proiezionista con le mani devastate dalla lebbra, un gigante nero e un capellone tutto tatuato. Ma il piano fallisce e il Boss ora vuole che chi ha sbagliato paghi...
A Parigi, il 14 luglio – festa di commemorazione della presa della Bastiglia – una sgangherata banda di criminali composta da dilettanti, tossicodipendenti e alcolizzati prepara una rapina all'unica banca aperta nella città. Epilogo sanguinoso. Avary è uno dei due soggettisti di Pulp Fiction e Tarantino è uno dei produttori esecutivi di questo thriller sotto il segno dell'ipertrofia violenta condita qua e là di umorismo sardonico, ma appesantita da velleità formalistiche quando tenta di visualizzare gli effetti allucinogeni della droga.
La vita di un normale newyorkese viene sconvolta quando la sua ragazza viene uccisa dalla mafia bulgara. Fugge a Parigi per nascondersi dai suoi assassini. Ma tre anni dopo, vede una donna dall'aspetto simile sul grande schermo. L'ossessione per l'amore passato porta Sam a Los Angeles in cerca di risposte, solo per rimetterlo nel mirino dei bulgari. Un thriller hitchcockiano aggiornato sulla scia di Vertigo e La finestra sul cortile.