Nell'America del 1909, alle soglie del proibizionismo, il ritratto senza reticenze dell'ascesa e della caduta di un gangster, Tom Powers, dall'infanzia trascorsa nelle strade di un quartiere povero di New York alle prime imprese criminose insieme con il fido amico Matt Doyle, dagli amori travagliati con la fidanzata Kitty e la bellissima Gwen Allen alla tragica fine per mano di una banda rivale.

1921, la lettura ad alta voce di un papiro riporta in vita la mummia del sacerdote Im-Ho-Tep che fugge nel deserto portando con sè il papiro magico. Dieci anni dopo, la mummia del faraone sotto le spoglie di Ardath Bey, guida una spedizione di archeologi intenzionata a trovare il sarcofago della principessa Anck-es-en-Amon. Alla bella ed affascinante Helen Grosvernor, Ardath Bey racconta la "sua" storia, quella di Im-Ho-Tep innamorato della bella principessa Anck-es-en-Amon, ma murato vivo perchè era stato scoperto con il suo papiro, uno scritto magico in grado di resuscitare i morti...

Il proprietario di un locale di Rio de Janeiro si è ridotto a mal partito perché la clientela ha progressivamente disertato il suo locale. Per rilanciare il ritrovo allestisce un varietà e lancia un nuovo ballo: la "carioca". Alcuni loschi individui tentano di boicottare l'impresa ma il fidanzato aviatore della figlia del padrone risolve la faccenda con una magnifica trovata.

Nel 1845, a Parigi, durante i festeggiamenti del carnevale, il dottor Mirakle (Bela Lugosi) sbalordisce il pubblico esibendo in un circo delle meraviglie il possente Erik, un gorilla ammaestrato che egli dice di aver catturato nel cuore dell'Africa Nera. In realtà, lo spettacolo costituisce l'alibi per poter, nottetempo, rapire giovani ragazze e realizzare un esperimento che confermerebbe la validità della teoria sull'evoluzione dell'uomo dalla scimmia: individuare un gruppo sanguigno compatibile con quello di Erik per affiancargli una compagna. Poiché le prigioniere non sopravvivono alle trasfusioni, Mirakle con l'aiuto del fedele assistente Janos si sbarazza dei loro corpi gettandoli nella Senna, ma il giovane Pierre Dupin, analizzando i cadaveri, si insospettisce e va a curiosare nel laboratorio di Mirakle appena in tempo per evitare la morte a Camille, sua fidanzata, che il folle scienziato ha appena fatto rapire da Erik.