A Saigon, durante la guerra in Vietnam il capitano dei corpi speciali Benjamin Willard riceve dai superiori l'ordine di trovare ed eliminare il colonnello Walter Kurtz che uscito con i suoi soldati dai ranghi dell'esercito americano, sta combattendo una guerra personale ai confini fra il Vietnam e la Cambogia. Scortato da alcuni uomini, Willard risale un fiume a caccia del colonnello. Dopo varie peripezie il capitano individua Kurtz all'interno di una sorta di reggia-tempio protetta dalla vegetazione e da numerosi indigeni armati. Willard non sa che fare, ma è lo stesso Kurtz che lo induce ad eseguire la condanna.
Nel 2026 in una megalopoli a due livelli gli operai che lavorano come schiavi nei sotterranei sono incitati alla rivolta da un robot femmineo che riproduce le fattezze di una di loro, la mite e pia Maria. L'ha costruito uno scienziato al servizio dei padroni che vuole vendicarsi del potente John Fredersen, dominatore della città. La rivolta provoca un'inondazione che colpisce i quartieri operai finché, sollecitato da Maria, Freder, figlio di Fredersen, fa da mediatore tra padroni e operai. È nato un nuovo patto sociale. Realizzato nel 1926 a costi così alti che rischiarono di far fallire la UFA, fu proiettato a Berlino il 10-1-1927. Ne esistono varie copie, ciascuna diversa dall'altra per durata e montaggio.
Joel e Clementine sono una coppia molto innamorata. Un giorno però, la ragazza, stanca della sua relazione ormai in fase di declino, decide, mediante un esperimento scientifico, di farsi asportare dalla mente la parte relativa alla storia con Joel. Il giovane, una volta venuto a conoscenza di questo fatto, sceglie di fare altrettanto ma durante il procedimento cambia idea.
Città del Messico. Octavio tenta di scappare con Susana, sua cognata, portandosi dietro anche il cane Cofi che può servire per portare a casa qualche soldo in più. Daniel lascia la famiglia per iniziare una nuova vita con la modella Valeria che, nel giorno in cui dovrebbe cominciare a stare con lui, è vittima di un grave incidente. Lì sopraggiunge El Chivo, un ex guerrigliero comunista uscito dal carcere e abile come sicario. L'uomo trova Cofi che sta morendo e lo porta con sé per guarirlo.
Stavolta Homer l'ha fatta grossa. Non solo ha portato un maiale in casa, ma ne ha persino scaricato i bisogni nel lago di Springfield, appena depurato, che ha così nuovamente superato i limiti sostenibili di inquinamento: il governo americano non può che intervenire e inglobare la cittadina sotto una cupola di vetro indistruttibile per evitare contaminazioni. La famiglia Simpson, messa alla gogna dal resto della popolazione, non può che fuggire (in Alaska): spetterà a Homer, dopo mille vicissitudini, riportare le cose alla normalità.
AI giovane Eyal, agente speciale del Mossad, il servizio segreto israeliano, viene affidato l'incarico di raccogliere informazioni su Alfred Himmelman, spietato ex ufficiale nazista dato per defunto o disperso. Durante le sue ricerche Eyal, in incognito, incontra Axel, nipote di Himmelman. Fra i due prima nasce un'amicizia, poi l'amore. La scoperta che Alfred Himmelman è ancora vivo incrinerà irreversibilmente il rapporto fra i due.Presentato all'ultimo Festival di Berlino,ha ricevuto il premio del pubblico al Festival di Film con Tematiche Omosessuali di Torino.
Swofford, da tutti chiamato 'Swoff', arruolatosi come suo padre e suo nonno prima di lui, passa dalla noiosa gavetta in campo all'azione di guerra durante l'operazione Desert Storm, nella prima Guerra del Golfo. In spalla un fucile da cecchino e uno zaino da 45 chili, attraversa i deserti mediorientali privo di protezione dal caldo tremendo o dai soldati Iracheni, sempre potenzialmente all'orizzonte.
I Lachaunaye sono una nobile famiglia decaduta francese, decisa a mantenere la tradizione di non lavorare. Georges, l'ultimo discendente, è sull'orlo della rovina e ruba dalle cassette per le elemosine per sopravvivere. Quando decide di assumere dei collaboratori la polizia si mette sulle sue tracce, ma Georges sfugge all'arresto e torna ad essere una persona onesta.
Ann vive una vita misera, opaca e senza speranza, con una famiglia disastrata. Tutto cambia dopo un controllo medico che la spinge a riscoprire il piacere di vivere. La morte come spinta alla vita. È una provocazione che Pedro Almodovar (qui nelle vesti di produttore) non poteva lasciar cadere. Ecco allora che la protagonista di questo intelligente film al femminile trova una ragione di vivere proprio negli esiti infausti di alcuni esami. Deve preparare la sua dipartita lasciando ai suoi cari il meglio. Tema melo di quelli che piacciono a Pedro: Sempre però con la realtà sotto stretto controllo
Durante il regno di Napoleone III una giumenta verde nacque improvvisamente nella fattoria di Jules Haudouin, un agricoltore e sensale di cavalli; questa singolare meraviglia, oltre ad accrescere la notorietà degli Haudouin contribuì, e non poco, a fare la loro fortuna. Ma quando si dice notorietà, quando si dice fortuna, si dice anche invidia dei vicini, e con l'invidia, l'odio. Ecco spiegato come mai le relazioni degli Haudouin e dei loro vicini Maloret non fossero più quelle di una volta.
Matt, un geologo ricercatore in missione al Polo ricorda una relazione con una donna. Lei è Lisa, studentessa americana a Londra che incontra Matt a un concerto. I due danno così inizio a un rapporto che si basa esclusivamente sul sesso e sulla musica. La partecipazione a concerti (con le nove canzoni che scandiscono le stazioni di questa relazione) è l’unica variante ai loro accoppiamenti.