Micheal, a soli 6 anni ammazza la sorella e viene internato ma dopo 15 anni fugge per recarsi al suo paese. E' il 31 Ottobre, e secondo l'antica tradizione americana è la notte in cui si esorcizzano le streghe, grazie a questa concomitanza Micheal può mietere altre vittime.

Negli Stati Uniti dilaga un'invasione di zombi, cadaverici redivivi dall'al di là, essere regrediti a uno stato di torpore animalesco, tesi alla ricerca di cibo (carne fresca dei viventi), deboli di forza e robusti di zanne, facili da abbattere, ma invulnerabili se non sono colpiti al cervello. Iniziata in medias res l'azione si svolge in gran parte all'interno di un supermercato Penney dove si barricano tre uomini e una donna.

Cory Lambert, esperto inseguitore e cacciatore, scopre il corpo congelato di una ragazza adolescente. Fa allora squadra con Jane Banner, nuova agente dell'Fbi, per capire cosa sia accaduto alla giovane e chi sia il responsabile di un così macabro crimine. Man mano che l'indagine si approfondisce, la vita dei due investigatori è sempre più a rischio.

Spagna 1939: la Seconda Guerra Mondiale scuote l’Europa ma nel paese c’è ancora la guerra civile. Carlos, giovane orfano, entra in un riformatorio sinistro e atipico, diretto dalla dolce Carmen, dal dottor Casares e da Jacinto, enigmatico e aitante custode. Carlos entra subito nel mirino di Jaime, compagno violento e cattivo, che non perde occasione per rendergli la vita un inferno. A complicare ulteriormente le cose arrivano le apparizioni di Santi, alunno scomparso misteriosamente anni prima.

Tutto inizia dall'immagine di una strada, una mattina qualunque. L'inquadratura è fissa: qualche persona cammina, passa una bicicletta, un uomo esce di casa. Stop, rewind e inizia il mistero. L'immagine è quella di un videoregistratore: una coppia (Daniel Auteil e Juliette Binoche) trova sulla porta, come in Strade perdute di Lynch, misteriose cassette che ne ritraggono la vita privata. Poi arrivano inquietanti disegni, telefonate, strani avvertimenti e il segreto nascosto (caché) inizia ad emergere: l'infanzia del protagonista è tragicamente legata a quella di un algerino figlio dei domestici di casa. Ma il mistero resta tale, anzi si tramanda fra le nuove generazioni: i figli dei due uomini si incontrano mentre la macchina da presa, non vista (cachè), continua a riprendere.

Quentin è un poliziotto, Rennes un artista, Holloway un medico, Worth un architetto, Leaven una studentessa di matematica e Kazan è un giovane autistico. In comune hanno il fatto di essere stati rinchiusi in un cubo labirintico dal quale devono uscire. Provati dal terrore, i sei iniziano a sfogare la propria aggressivitià uno contro l'altro...

Dopo aver assistito a un'ossessione nel loro ospedale, due medici diventano pericolosamente ossessionati dall'ottenere prove scientifiche dell'esistenza dei fantasmi.

Nel corso di un colpo messo a segno contro una società di assicurazioni perde la vita Cal Asby, un amico dell'investigatore privato nero John Shaft. Che indaga...

Rains si sveglia in un labirinto formato da stanze perfettamente cubiche. Indossa una strana uniforme e non ricorda nulla del suo passato, nemmeno il suo nome. Ben presto, scopre di non essere sola, ma di condividere quella terribile vicenda con altri sventurati. Uno ad uno, i prigionieri rischiano la vita tra le trappole dell'immenso cubo. Ma, da fuori, qualcuno li guarda, li segue passo passo, ne registra i movimenti. Chi sono i misteriosi osservatori? Possono in qualche modo salvare i detenuti? Sono liberi o sono anch'essi vittime del sistema?

Una studentessa di un college americano che studia in Giappone rischia la vita per salvare lo spirito della madre morta che si è uccisa nella nota Foresta dei suicidi.

Un paese sperduto fra le montagne. Una comunità affetta da una misteriosa malattia. Morti improvvise tra gli abitanti del villaggio. Gorecki, capo dei malati, si lega misteriosamente a Giacomo, un bambino “sano”, vedendo in lui una possibile redenzione e salvezza. Il rapimento del piccolo scatenerà la terribile reazione degli abitanti, convinti di una inesorabile quanto definitiva risposta alle angherie cui sono sottoposti da anni. Ma a volte il desiderio di vendetta è così forte da sopravvivere anche alla morte