Il barone Victor Frankenstein ha scoperto il segreto di vita mette alla prova la sua conoscenza infondendo la vita in un corpo assemblato con parti di più persone morte. La sua creazione è una creatura maledetta, con un volto orribile e la tendenza a uccidere.

Tra l'ostilità degli abitanti del villaggio, Wolf von Frankenstein riprende possesso, con la moglie Elsa e il figlioletto Peter, del castello in cui il padre Henry aveva generato il mostro, trovando poi la morte. L'unico amico di Wolf è l'ispettore Krogh. Wolf fa presto conoscenza con Ygor, un pastore demente sopravvissuto all'impiccagione, che gli mostra che la creatura creata del padre non è andata distrutta durante l'esplosione del laboratorio (del film precedente) e Wolf pensa di ridarle la vita per dimostrare agli abitanti del villaggio che il padre aveva ragione...

Il Barone Frankenstein, lavorando sotto lo pseudonimo del Dr. Victor Stein e con l'aiuto del suo assistente, il Dr. Kleve, fa esperimenti di trapianto di cervello da un corpo ad un'altro. Presto però scoprirà che questa procedura crea persone molto instabili ed è proprio una di queste che lo ucciderà. Alla morte del Barone, il Dr. Kleve decide di eseguire la stessa procedura sullo scienziato appena defunto, trasferendo il suo cervello in un'altro corpo. Le sperimentazioni devono procedere, in un modo o nell'altro.

Sono sei anni che è morto il marito di Amelia e sei anni che è nato Samuel, il suo unico figlio, cresciuto senza padre da una madre single in grandi difficoltà economiche e distrutta dallo stress causato dalla sua iperattività. Il bambino non dorme bene, la tiene sveglia, spaventa i compagni, si fa riprendere a scuola, è violento, non ha molti amici per via di un temperamento esagitato e la stessa madre arriva quasi ad odiarlo. Le cose non migliorano quando nella loro vita si materializza un libro di favole diverso dagli altri, molto nero, cupo e spaventoso che viene prontamente messo via dopo la prima lettura ma continua a ripresentarsi fino a che la sua storia di un uomo nero che ti entra dentro fino a condizionarti non comincia lentamente ad avverarsi e intrappola i due nella loro stessa casa.

Il barone Frankenstein (Peter Cushing) fa rivivere il cadavere di una ragazza, Cristina (Susan Denberg), che si è suicidata dopo l'ingiusta esecuzione del suo amante, Hans (Robert Morris), accusato di omicidio.Il barone trasferisce l'anima dell'uomo nel corpo di Cristina e la creatura cercherà di vendicarsi dei colpevoli della morte di Hans.

Il Barone Frankenstein, alla disperata ricerca di cavie umane per portare avanti i suoi esperimenti, finisce col rapire un uomo da manicomio della città. Sulla strada del ritorno però questa persona muore ed il Barone decide di trapiantare il cervello di questo in un cadavere e cercare di ridargli al vita con violente scosse elettriche. L'esperimento ha successo ma la creatura nata da questo abominio è tormentata, sentendosi un'anima intrappolata in un guscio alieno. Dopo il violento rifiuto della moglie che non riconosce il corpo del marito, la creatura giura vendetta verso il Barone.

Il barone Frankenstein, cacciato dal suo castello dalla popolazione indignata dai suoi esperimenti, torna a Karlstaad. Costretto a passare per una via di alta montagna, scopre accidentalmente il corpo della sua creatura, perfettamente conservato nei ghiacci e decide di riportarla in vita.

Uno scienziato pazzo, con la complicità del suo deforme compagno di cella, fugge di prigione con l'intento di assassinare coloro che precedentemente avevano testimoniato contro di lui. Durante il suo peregrinare, si imbatte nel Circo degli orrori di Lampini, il quale possiede lo scheletro del conte Dracula. Ucciso Lampini e sostituitosi a lui, risveglia il conte rimuovendo il paletto che ne trafigge il cuore, per farsi aiutare nei suoi scopi. Non resistendo alla sua natura di vampiro, Dracula tenta di vampirizzare una donna, ma scoperto, è costretto a fuggire mentre il giorno si avvicina, morendo incenerito dai raggi del sole.

Victor Frankenstein, discendente del barone Von Frankenstein, segue le sue orme del dottore, suo antenato. Il rianimare una tartaruga è solo l'inizio! Presto anche Victor vorrà mettersi alla prova e creare la sua creatura.

Una spedizione archeologica è alla ricerca della tomba di Gengis Khan, ma sulle loro tracce è anche il dottor Fu Manchu, deciso ad impossessarsi della spada e della maschera d'oro del grande condottiero, reliquie dotate di un misterioso potere che permetterà al dottore ed alla sua diabolica figlia di soggiogare il mondo. Sarà compito non facile per Scotland Yard fermare il sanguinario Fu Manchu.

In un'università statunitense, il professor Frankenstein, discendente del famoso barone è convinto di poter riportare in vita i morti e medita di "comporre" una creatura con i resti organici di più cadaveri, per questo viene preso per pazzo e quindi deriso. Frankenstein riesce nel suo intento e modella la creatura con corpi di giovani studenti. Realizza e dà vita, con le famigerate scariche elettriche, ad una creatura sì atletica, ma dal volto ancora informe; questi, come nel libro, si ribellerà al suo creatore, passando per il terrore seminato, questa volta, in un campus universitario.

Frankenstein e Dracula si sono alleati, e commettono delitti a spron battuto, ma una zingara riesce a metterli uno contro l'altro.

Un dottore è convinto che l'autore di una serie di sadici omicidi sia uno strano barone morto molti anni prima.

Il dottor Paul Steiner (Bryant Haliday) crea un’invenzione fantastica, un’apparecchiatura laser con la quale può trasformare in energia un corpo o un oggetto e poi riportarlo alla sua forma originaria, realizzando così una sorta di teletrasporto. Quando esibisce l’invenzione un sabotaggio ne provoca il malfunzionamento. Steiner e i suoi collaboratori pensano che ci sia di mezzo il direttore del laboratorio, Blanchard (Norman Wooland), che difatti intima a Steiner di andarsene. Esasperato, lo scienziato tenta su se stesso un’ultima volta l’esperimento, ma un guasto fa sì che ne esca ridotto a un mostro carico di energia.