Marge ha appena barricato le finestre della sua ridente villetta a schiera al 1428 di Elm Street e, accendendosi una sigaretta, invita la figlia Nancy a scendere in cantina. Le racconta la storia di Fred Krueger, un maniaco omicida che anni prima aveva assassinato una ventina di bambini: per colpa di alcuni problemi burocratici, l’assassino era però stato lasciato in libertà. Così alcuni genitori, compresa Marge, si erano fatti giustizia da soli, bruciando vivo Krueger. Ma il mostro rivive nel mondo degli incubi e tormenta i teenager di Springwood.

Due giovani statunitensi, Josh e Paxton, attraversano il vecchio continente zaino in spalla assieme ad Oli, islandese festaiolo incontrato in viaggio. Decisamente più interessato alle droghe e al sesso che ai musei, il trio decide di puntare verso la Slovacchia, dipinta dai più come meta perfetta per il turismo sessuale. Raggiunto un paesino nei pressi di Bratislava, il gruppo si fermerà presso un ostello, constatando come le voci fossero fondate. Dividere la stanza con stupende e disinibite sconosciute per i ragazzi è un sogno che si avvera: un sogno che si rivelerà presto vero incubo.

Rinchiusa in un manicomio criminale da quattro anni, Nica Pierce è erroneamente convinta di essere stata lei - e non la bambola stregata Chucky - ad avere assassinato tutta la sua famiglia. Quando il suo psichiatra introduce un nuovo "strumento" terapeutico per facilitare le sessioni di gruppo dei suoi pazienti (una bambola dal volto innocente e sorridente), una serie di inspiegabili morti iniziano a tormentare la struttura.

Sarah passa la notte di Halloween a lavorare come babysitter, tenendo d’occhio i piccoli Tia e Timmy per tutta la serata. Il ragazzino scopre di aver ricevuto una videocassetta anonima, senza titolo e senza copertina. Dopo alcune titubanze, la donna decide di far vedere il misterioso nastro ai bambini. Il contenuto trasformerà la notte di Halloween in un inferno.