Nove marinai, superstiti di un siluramento nazista, sopravvivono a bordo di una piccola scialuppa di salvataggio, ma i problemi della convivenza in spazi così ristretti sono quasi insormontabili, soprattuto perchè tra loro c'è una spia tedesca, che semina volutamente discordia.
Dopo lo sbarco in Normandia, il soldato americano Kelly viene a sapere da un ufficiale tedesco che in una banca dei dintorni sono custoditi quattordicimila lingotti d'oro che stanno per esssere inviati in Germania. Kelly riesce a convincere tre commilitoni ad approfittare di tre giorni di licenza per accompagnarlo in una caccia al tesoro particolarmente rischiosa...
L'ex pugile Prewitt fa parte del contingente americano alle Hawaii. Commilitoni e superiori (con l'eccezione del sergente Warden, che è l'amante della moglie del capitano) lo angariano pesantemente perché si rifiuta di allenarsi e di combattere nei tornei militari di boxe. Il suo unico amico, l'italo americano Angelo Maggio, muore per le sevizie in un campo di punizione. Poi arriva Pearl Harbor.
Questo breve documentario satirico diretto da Taika Waititi (Thor: Ragnarok dei Marvel Studios) suggerisce cosa potrebbe aver fatto Thor mentre il resto degli Avengers combattevano l'uno contro l'altro in Captain America: Civil War.
Il 25 agosto del 1944, gli alleati entrano a Parigi. Poco prima dell'alba, il generale tedesco Dietrich von Choltitz (Niels Arestrup), governatore militare di Parigi, si prepara ad eseguire gli ordini di Adolph Hitler, distruggere la capitale francese. Ponti e monumenti sono tutti stati minati e sono pronti ad esplodere. Ma sappiamo che Parigi non verrà distrutta. Per quali ragioni von Choltitz si rifiutò di eseguire gli ordini del Führer, nonostante la sua lealtà senza limiti per il Terzo Reich? Sarà stato lo svedese Raoul Nordling (André Dussollier), console generale a Parigi, a far cambiare idea al Generale?
Gli inglesi sono disperati per il prolungarsi della Seconda guerra mondiale e si propongono un raid audace per tentare di distruggere il cuore industriale della Germania. In un primo momento l'obiettivo sembra impossibile ma uno scienziato britannico escogita un'arma geniale in grado di portare a segno la missione.
In A MIGHTY WIND – AMICI PER LA MUSICA, il regista Christopher Guest riunisce la squadra di Campioni di Razza e Waiting For Guffman per raccontare la storia (scritta insieme a Eugene Levy) dei musicisti folk degli anni ‘60, che, ispirati dalla scomparsa del loro ex manager, ritornano sul palco per un concerto al municipio di New York.
Spagna, 1792. Il pittore Francisco Goya gode del suo momento di gloria grazie alla nomina di "pittore di corte", nomina che gli permette di mantenere la sua vena artistica dipingendo il desolante scenario dela guerra e delle misere condizioni di vita cui è costretto il suo popolo. Un giorno, la sua musa ispiratrice - l'adolescente Ines - viene ingiustamente accusata di giudaismo e imprigionata dalla Santa Inquisizione. Durante la prigionia incontrerà fratello Lorenzo, astuto ed enigmatico membro dell'Inquisizione che abuserà della sua ingenuità per sfruttare il proprio potere ecclesiale. Ma un'incredibile vicenda costringerà l'uomo ad allontanarsi dalla Spagna, per farvi ritorno quindici anni più tardi sotto una veste completamente nuova.
Ai primi di giugno del 1942 si svolgeva la battaglia aeronavale presso le isole Midway tra giapponesi e americani, che poneva termine alla fulminea espansione giapponese in tutto l'oriente e segnava l'inizio del contrattacco americano che avrebbe portato, il 2 settembre 1945, alla capitolazione del Giappone. Il film narra, in forma di diario, la preparazione strategica e tattica e poi lo svolgimento dello scontro, sia da parte delle forze preponderanti giapponesi, sia da parte di quelle americane, al momento in condizione di inferiorità perché non ancora rimarginate le devastanti ferite loro inflitte nell'improvviso attacco a Pearl Harbour di sette mesi prima.
Pochi giorni dopo l'attacco a Pearl Harbor, sulle coste della California infuria la psicosi dell'invasione. È il 13 dicembre 1941. Al largo c'è un sommergibile giapponese. In cielo sfreccia un aviatore pazzo. Il 1° fiasco nella carriera di S. Spielberg. Fantastoria col piede sull'acceleratore, ma spesso il motore s'imballa. Qua e là geniale, sempre eccessivo. Molte risate e il merito è della squadra degli effetti speciali. Scritto da Bob Gale e Robert Zemeckis, i futuri autori di Ritorno al futuro (1985), doveva essere diretto da John Milius. Su Laserdisc ne esiste una versione più lunga di 26 minuti. Il portaordini in motocicletta è il regista John Landis, in una rara apparizione senza barba.
L'agente segreto 006 deve collaborare con l'agente A 008 per ricercare l'antiradar, una invenzione che fa gola anche alla banda di criminali guidati da Kemp. In Egitto riescono a individuare e distruggere l'antiradar, quindi devono recarsi in Svizzera, dove rintracciano e salvano l'inventore che ha ancora in mano i progetti originali. Messo fuori combattimento il nemico Kemp l'agente 006 si rivela essere in realtà un agente russo che si è sostituito al vero agente, ma l'agente A 008 aveva sospettato l'inganno e lo costringe a partire per la Siberia senza i progetti.