Eva Harrington, ragazza di modesta condizione, piena d'entusiasmo per il teatro, riesce, per mezzo di Karen Lloyd, moglie d'un celebre commediografo, ad avvicinare Margo Channing, grande attrice quarantenne, ancora bella e trionfante. Coi suoi modi insinuanti, spacciandosi per la vedova d'un caduto, Eva riesce ad accaparrarsi le simpatie e ad assicurarsi la protezione di Margo, che l'accoglie in casa sua come segretaria. Una sera Margo arriva in ritardo per la recita e trova Eva, che sta leggendo la sua parte. Quando il giornalista Addison De Witt, il regista Bill Simpson e Karen esaltano il talento d'Eva, Margo sente il morso della gelosia. Qualche tempo dopo, Karen, con uno stratagemma, rende impossibile a Margo di partecipare alla recita: Eva la sostituisce ottenendo un successo trionfale.
Il liceale Donnie Darko, in preda ad un attacco di insonnia, esce dalla casa dei genitori e incontra uno spaventoso coniglio gigante di nome Frank, che gli dice che il mondo finirà tra 28 giorni, 6 ore, 42 minuti e 12 secondi.
Siamo nel 1916. In un piccolo villaggio tedesco, il professore di liceo Kantorek esalta gli ideali bellici e patriottici e convince i propri allievi ad arruolarsi (tranne un giovane chiamato Giuseppe Behn, persuaso poi dai suoi compagni), ma il loro entusiasmo scema immediatamente all'eseguire, durante l'addestramento, gli ordini del sottufficiale Himmelstoss, che con i suoi modi ed il carattere austero educherà i ragazzi alla vera realtà del fronte, ben diversa dalla retorica del professore. I soldati vengono poi assegnati ad un'unità di veterani, che nei loro confronti si sentono superiori e sono meno accomodanti; questi, senza cibo da due giorni, ridacchiano con un po' di malizia quando i "pulcini" chiedono loro qualcosa da mangiare. Fortunatamente, hanno dalla loro parte un soldato particolarmente abile nel trovare cibarie, chiamato Stanislaw Katczinsky.
Episodi sentimentali nella vita sessuale di uno scrittore televisivo di New York la cui ultima moglie (Streep) l'ha abbandonato per una donna. In questo poema d'amore per una Manhattan interiorizzata e sognata, calata nel sublime bianconero di Gordon Willis o accarezzata dalle canzoni di George Gershwin, più che la vicenda contano i personaggi e il tono con cui sono raccontati. Dramma in cadenze leggere di commedia: la summa di Allen di cui è per molti critici e spettatori il film preferito, quello che resterà. Agli Oscar, infatti, non fu nemmeno nominato. 1° film di Allen in bianconero e anamorfico. L'autore non ne era soddisfatto: troppo statico. 1° film con Susan E. Morse al montaggio.
Blanche Dubois, vedova sessualmente repressa, va ad abitare a New Orleans in casa della sorella Stella, cerca di farsi sposare da un maturo corteggiatore, ha un ambiguo rapporto di seduzione col rozzo cognato che si chiude con uno stupro e scivola nella follia. Tratto da un dramma in undici scene di Tennessee Williams (messo in scena dallo stesso Kazan nel 1947 con gli stessi interpreti principali e Jessica Tandy nella parte di Blanche). Kazan usa la cinepresa come un microscopio che penetra nella psicologia dei personaggi, punta sulla crudeltà del linguaggio nell'esibizione dei corpi, del sudore o dell'odore, scarta una scelta naturalistica nella scenografia, si affida alla violenza della parola per suggerire le pulsioni di morte che dominano il testo. 9 nomination agli Oscar e 3 statuette per V. Leigh, K. Hunter, K. Malden. Rieditato nel 1993 con i 4 minuti a suo tempo censurati. Rifatto 2 volte per la TV.
Michel, parigino, impara l'arte del borseggiatore. Arrestato, viene rilasciato per mancanza di prove a suo carico, ma l'ispettore di polizia non molla e tenta di coglierlo con le mani nel sacco. Jacques e Jeanne, sono amici del protagonista: l'uno da tempo, l'altra incomincia a frequentare i due poiché vicina di casa della vecchia madre di Michel.
Appisolata al suo posto sul treno che la porta a casa, l'anziana Miss Marple si sveglia giusto in tempo per vedere un convoglio che affianca, superandolo, il suo. La tendina di uno scompartimento si alza improvvisamente, rendendo Miss Marple testimone dello strangolamento di una donna bionda. Nessuno vuole crederle, nemmeno l'Ispettore di Polizia...
Un anno nella vita di Nanuk e della sua famiglia, membri della comunità Inuit il popolo autoctono delle fredde terre d'Alaska. La caccia, la pesca, la vita domestica, l'educazione dei figli di chi vive la propria vita in simbiosi con una natura inospitale.
Miss Marple indaga sulla morte sospetta del vecchio signor Enderby. La pista della sua investigazione è presto ingombra di cadaveri.
La signora McGinty viene trovata uccisa e della sua morte viene incolpato Harold Taylor. L'unica persona che lo ritiene innocente è Miss Marple. Costei, convinta che l'ispettore Craddock abbia trascurato qualche importante dettaglio, si reca nella villa della vittima ove scopre due importanti indizi riguardanti gli attori della compagnia teatrale Cosgood. Riuscita a farsi scritturare come attrice da Cosgood...
Un gentiluomo di antica famiglia inglese, legato all’attività di una nave scuola della Marina di Sua Maestà Britannica, viene ucciso in circostanze misteriose. Miss Marple indaga: quando, a un certo punto, gli indizi raccolti portano la detective proprio al centro dell’attività della nave, lei non esita a imbarcarsi per cercare di saperne di più.
Nel decimo anniversario della Rivoluzione bolscevica, il governo sovietico affida al regista Ejzenstein - 29 anni, ma già maestro indiscusso - la rievocazione dei "dieci giorni che sconvolsero il mondo". Applicando le proprie teorie innovative sul montaggio cinematografico, Ejzenstejn compone un affresco grandioso che i contemporanei però non compresero appieno.