Un maledestro avvocato vuole liberare un piccolo paese del West da uno scomodo fuorilegge. A questo scopo chiede l'aiuto di uno scaltro cow boy con il quale condivide l'amore per la stessa donna.

Il comandante di marina James McKay, scapolo e non più giovanissimo, innamoratosi (ricambiato) a Baltimora della graziosa ed irruente Patricia Terrill, figlia di un ranchero del West, l'ex maggiore Henry Terrill, rispedisce la fidanzata a casa fin tanto che sistema le sue cose, per poi raggiungerla. Arrivato dopo svariati mesi nel villaggio di San Rafael, nel Nuovo Messico, viene accolto entusiasticamente sia dalla fidanzata che dal futuro suocero, ma non così dal fattore del ranch, Steve Leech, giovane e rude cow boy che nutriva qualche speranza riguardo alla figlia del padrone, vedovo e privo di eredi maschi.

I casi della vita obbligano un povero contadino a sostituirsi allo sceriffo per scortare un pericoloso bandito verso il forte di Yuma (Arizona, ai confini con California e Messico). Nonostante i rischi, con intelligenza e tenacia porta a termine la missione. Film a basso costo ma ad alta tensione, in forma di dramma psicologico. Uno dei migliori western degli anni '50 anche perché implica, tra le righe, una semplice e profonda lezione morale. Scritto da Halsted Welles, da un racconto di Elmore Leonard, fotografia di Charles Lawton Jr., canzone di successo con la voce di Frankie Laine. Non sono pochi i momenti degni di memoria, quelli in cui “l'elegiaco umanesimo di D. Daves riesce a esprimersi nel modo più compiuto e originale”

Il piccolo Jacob McCandles viene rapito da una banda di fuorilegge che hanno assalito la fattoria della sua famiglia e chiedono un riscatto milionario. Marta, la nonna, decide di rivolgersi al marito Jake, dal quale vive separata da 15 anni; questi è ancora un tipo vigoroso, a dispetto dell'età. Fingendo di accettare le richieste dei banditi, giunge al loro covo accompagnato da due figli e da un vecchio indiano; nel baule non ci sono soldi ma carta straccia.

Dopo tre anni passati sulle montagne, Jim Craig torna a Snowy River, con l'intenzione di darsi all'allevamento dei cavalli e di sposare la bella Jessica. Della quale si è invaghito, però, Alistair, figlio di un disonesto banchiere, che da questo momento in avanti tenta in tutti i modi di rendere la vita impossibile ai due.

La rivalità fra due famiglie di allevatori di cavalli del Wyoming è risolta dal matrimonio fra un ragazzo e una ragazza dei rispettivi clan. Partecipazione (con tre canzoni) di Burl Ives, allora il folk singer più reputato in America.

Due uomini si contendono l'amore di Lori che vive in una fattoria dell'Oklahoma: il bel cowboy Johnny e il rozzo Jud. Per la verità, lei non è molto coerente: ama Johnny, ma flirta con l'altro per rendersi interessante. Johnny e Lori infine si sposano: durante la festa di nozze campestre, Jud tenta un'atroce vendetta, ma muore. Il tradizionale lieto fine non può dunque mancare.

Due pistoleri giungono ad Appaloosa, una città afflitta dalla dittatura del rancher Randall Bragg, padrone di tutte le terre che ha già fatto fuori lo sceriffo che ha osato mettersi sulla sua strada. I due vengono ingaggiati per salvare la città dalla prepotenza di Bragg, ma l'arrivo in paese di una bella vedova è destinato a complicare la faccenda.

Tornata al natio villaggio di Wolf City, nel Wyoming, dopo essersi diplomata maestra, Catherine "Cat" Ballou scopre che il padre Frankie si trova nel mirino di una compagnia che vuole impadronirsi della sua terra. E quando Frankie ci lascia la pelle per mano di Tim Strawn, uno spietato killer dal naso artificiale, Cat riunisce una scombinata gang e parte in cerca di vendetta...

Una banda di banditi bianchi compie una serie di crimini riuscendo a farne ricadere la responsabilità sugli indiani. In questo modo si crea un attrito con le autorità federali che vengono spinte a rompere il trattato di pace. Un pioniere, amico del capo indiano, cerca di impedire la guerra, ma la battaglia avrà luogo a Fort Apache.

La storia e le avventure di Ken McLaughlin e del suo cavalo Flicka nel Montana del 1900.

I cavalli sono l'anima e il sangue della storia. Siamo negli anni quaranta. Il cow boy John Grady Cole (Demon, appunto) vede letteralmente capovolgersi il suo mondo. Ciò che resta del west viene ingoiato dalle strade e dalle costruzioni. Il colpo di grazia glielo dà sua madre, che vende il ranch a una società petrolifera. Partendo per il Messico col suo amico Lacey, Cole crede di trovare qualcosa di ciò che ha perduto, una terra selvaggia buona anche per i cavalli. In principio le cose sembrano funzionare, il cow boy trova ranch, lavoro e anche l'amore. Ma la ragazza non è quella giusta, infatti è la figlia del padrone, e laggiù nel Messico non basta essere innamorati per essere felici. Tutt'altro. E così John comincia a "perdere". Prima gli appioppano una falsa accusa di omicidio, poi, il padre della ragazza fa di tutto per separare i due, ad ogni costo.