Dal romanzo omonimo di Thomas Harris. Una giovane recluta dell'FBI è incaricata di far visita in carcere a Hannibal Lecter, psichiatra pluriomicida, per ottenere informazioni su un assassino psicopatico che ha ucciso e scuoiato cinque donne.

Il "capitano" Ellen Ripley, ibernata per sessant'anni in un sofisticato contenitore del traghetto spaziale Nostromo, e quindi rimasta giovane, è l'unica sopravvissuta alla terribile disavventura che ne ha distrutto l'equipaggio e che ora sconvolge le sue notti con incubi ricorrenti, che si riferiscono alle forme mostruose di vita incontrate sul pianeta Archeron, dove ora vive una colonia di pionieri dello spazio. Quando le viene affidata la missione di scoprire il perchè sia stato misteriosamente interrotto il contatto con quel remoto pianeta, Ellen si trova ad affrontare le spaventose proliferazioni del mostro da cui era avventurosamente sfuggita. Allora infatti c'era un solo alieno, ora vivono là innumerevoli mostruosi alieni, che si riproducono con ritmo frenetico, sempre più avidamente affamati di essere umani.

Nell'autunno del 1327 giunge in un maestoso monastero italiano il francescano Guglielmo di Baskerville con il novizio Adso per un incontro tra domenicani, francescani e delegati papali. Morti misteriose si succedono e le indagini di Guglielmo vengono ostacolate. Il delegato papale procede con metodo inquisitorio: eresia e omicidio per lui si identificano, ma la soluzione sta da un'altra parte.

Due uomini si svegliano imprigionati nel covo di un feroce serial killer e dovranno dar vita ad una lotta all'ultimo sangue contro un vero e proprio genio del male, la cui pericolosità è senza uguali.

1964, Irlanda. Giovani donne, ragazze-madri, violentate, orfane o solo troppo "vivaci", vengono rinchiuse dai familiari in uno dei conventi Magdalene gestiti dalle sorelle della Misericordia. Le ragazze, per espiare i loro peccati, sono costrette a lavorare fino allo stremo delle forze e a subire percosse e ogni genere di violenza psicologica se non ubbidiscono agli ordini delle suore. Il film racconta la storia di quattro giovani vittime e sono, purtroppo, storie vere. Peter Mullan, dopo un film sopra le righe come Orphans, sceglie un registro molto più realistico e ci parla di ognuna di loro con lo stile di una camera a mano che rende ogni inquadratura cruda e dolorosa. Lo fa con la sensibilità e la partecipazione a un destino segnato dalle convenzioni sociali e morali che negano il rispetto, la Fede e la libertà.

L'agente segreto Bryan, dopo tanti anni di servizio nei quali ha più e più volte sacrificato la famiglia per amore della patria, si è dimesso per poter stare vicino alla figlia diciassettenne che vive con la madre e il facoltoso patrigno in una lussuosa villa a Los Angeles. Quando Kim gli chiede il permesso di poter andare a Parigi con un'amica lui, da prima un po' titubante, acconsente a patto che la figlia lo chiami ogni giorno e lo informi dei suoi spostamenti. Giunte nella capitale francese le due ragazze vengono rapite da un'organizzazione che commercia in prostitute per venderle al miglior offerente. Bryan ha le ore contate per mettersi sulle tracce dei criminali e ritrovare Kim.

Marge ha appena barricato le finestre della sua ridente villetta a schiera al 1428 di Elm Street e, accendendosi una sigaretta, invita la figlia Nancy a scendere in cantina. Le racconta la storia di Fred Krueger, un maniaco omicida che anni prima aveva assassinato una ventina di bambini: per colpa di alcuni problemi burocratici, l’assassino era però stato lasciato in libertà. Così alcuni genitori, compresa Marge, si erano fatti giustizia da soli, bruciando vivo Krueger. Ma il mostro rivive nel mondo degli incubi e tormenta i teenager di Springwood.

Nada (Roddy Piper), operaio, ha trovato lavoro a San Francisco. In cerca di un posto dove passare la notte, viene portato da un collega in una chiesa dove ascolta un predicatore cieco parlare del controllo della mente che “loro” starebbero praticando sugli uomini. Poco prima che il posto sia oggetto di un raid della polizia, Nada scova degli strani occhiali in una scatola e tramite quelli riesce a vedere le cose come stanno realmente: un sacco di gente ha un aspetto orribile con facce simili a teschi. Gli alieni hanno già occupato parecchi posti importanti e stanno continuando a farlo senza che gli umani se ne accorgano. Nada decide di combatterli e di trovare qualche alleato.

Jigsaw è tornato. Il brillante e psicotico ideatore dello sterminio delle sue vittime in "SAW", è tornato per un'altra partita del suo orribile gioco con la vita o con la morte. Quando viene scoperto un cadavere, il cui assassinio riconduce alla mano di Jigsaw, il detective Eric Mathews (Donnie Wahlberg) inizia le indagini e lo cattura facilmente. Ma questo non è che un dettaglio nel nefando piano di Jigsaw. Altre otto vittime sono pronte a lottare per la vita ed è ora che Mathews si unisca al gioco…

Gli abitanti di un villaggio immerso nei boschi vivono in armonia con la natura, isolati dal resto del mondo. Non per tutti però l'isolamento è una scelta, in quanto da tempi immemorabili l'ingresso nei boschi, popolati da misteriose creature, è vietato. Il giovane Lucius, insofferente verso una tale imposizione, sfiderà il divieto e risveglierà i tanto temuti esseri.

Il film inizia riprendendo la scena finale di Saw II: il detective Eric Mathews incatenato nel bagno di Saw I. Dopo aver provato, senza successo, a tagliare la catena, decide di tagliarsi il piede e liberarsi. Tuttavia dopo aver tentato di tagliarsi come aveva fatto il Dottor Gordon, decide di fratturarsi il piede colpendolo ripetutamente con la tavoletta di pietra con cui era stato ucciso Zep nel primo film. Il detective riesce così a sfilarsi la catena senza dover necessariamente tagliarsi il piede.

Il professor Munro viene incaricato di rintracciare quattro ragazzi misteriosamente scomparsi nella giungla dell'Amazzonia. La sua ricerca riporta alla luce alcune pellicole, rinvenute presso una tribù cannibale: il loro contenuto chiarirà cos’è successo ai giovani dispersi.

Sono passati alcuni anni e Predator ritorna. Questa volta la scena non è la giungla ma la Los Angeles del 1997, città che spacciatori di droga e bande di criminali hanno trasformato in un quotidiano campo di battaglia. La polizia sembra impotente, quando improvvisamente la delinquenza comincia ad essere decimata con gli stessi spaventosi metodi che conosciamo. Le autorità sanno questa volta con chi hanno a che fare, e mettono in opera dei sofisticati tentativi per catturare l'extraterrestre ed impadronirsi della sua tecnologia, ma Predator elude ogni trappola e continua le sue terribili stragi. Toccherà al poliziotto Mike Harrison (Glover) affrontare e sconfiggere l'alieno.

Il film ha inizio con l'autopsia dell’Enigmista (John Kramer). Dopo averlo sottoposto ad un’accurata dissezione, i due medici fanno la scoperta di una cassetta rivestita di cera dentro lo stomaco di John. Chiamato all’obitorio, il Detective Hoffman ascolta tramite un registratore le parole di John: 'Ho giurato che avrei continuato la mia opera. Pensavate che sarebbe tutto finito con la mia morte? Non è finita! Il Gioco è appena cominciato!'.

Nella tranquilla cittadina mineraria di Prosperity, in Arizona, un incidente provoca la caduta di un barile di rifiuti tossici dentro uno stagno. Joshua, un collezionista di ragni esotici si reca come di consueto allo stagno, dove raccoglie i grilli per nutrire i suoi ragni. Gli aracnidi cibandosi dei grilli ne assumono le tossine, e nulla nell'immediato ne fa presagire la futura metamorfosi all'ignaro Joshua, fiero della sua collezione di ragni, e che mostra a Mike, un ragazzino del luogo. Dopo che Mike torna Joshua sarà la prima vittima degli aracnidi che diverranno sempre più grandi e mortali. Un gruppo di coraggiosi abitanti della tranquilla cittadina mineraria presa d'assalto dai terrificanti animali decide di affrontarli combattendo una battaglia all'ultimo sangue.