Basato su una storia vera. Dopo aver conseguito la laurea alla Emory University, il ventiduenne Christopher McCandless (Emile Hirsch) abbandona la sua vita agiata, da’ in beneficenza i suoi risparmi (24.000 dollari) e parte in un viaggio verso l’ignoto. Il percorso di Christopher lo porta tra l’altro ad attraversare i campi di grano del Sud Dakota e a viaggiare controcorrente lungo il fiume Colorado: Chris incontrerà una serie di pittoreschi personaggi che cambieranno per sempre la sua visuale della vita, e si spingerà ancora oltre per raggiungere l’Alaska e vivere in mezzo alle “terre selvagge” del Nord del Paese.

La storia vera di Franz Jägerstätter, un contadino austriaco che visse nel borgo di Sankt Radegund: fervente cattolico, nel 1938 all'arrivo dei nazisti fu l'unico del suo paese a votare contro la Anschluss, l'annessione alla Germania di Hitler. Scoppiata la Seconda Guerra Mondiale, nel 1943 si rifiutò di arruolarsi nell'Armata dell'Asse e per questo fu giustiziato.

John Rabe (1882-1950) è, insieme a Marx ed Engels, il tedesco più noto in Cina. Definito dal "The New York Times "l'Oscar Schindler della Cina" Rabe, direttore della Siemens a Nanchino nel 1937, proprio mentre veniva richiamato a Berlino perché il governo aveva deciso di chiudere la fabbrica, si trovò a difendere la popolazione locale e i suoi operai dalla doppia azione del governo nazista e, soprattutto, dei giapponesi invasori.

Quattro giovani ebrei sopravvivono al Terzo Reich nel bel mezzo di Berlino vivendo in modo così avventato da diventare "invisibili".

La professoressa Deborah Lipstadt intraprende una battaglia legale tesa a far luce sulla verità storica che David Irving, storico negazionista, continua a rifiutare. Accusata di diffamazione a mezzo stampa, Deborah e il suo team di avvocati sono chiamati a dimostrare la realtà dell'Olocausto per difendersi dall'accusa.

Tupac Shakur da adolescente frequenta il liceo prima di prendere la decisione di lasciare la vita a un vicolo cieco con sua madre e abbracciare la thug life californiana. Conquistato il successo come rapper, da vero poeta coltiva il sogno di cambiare il mondo e di fare la differenza ma finirà coinvolto nella letale guerra di bande della East Coast.

Gli eventi nella notte di John Lennon in cui è stato ucciso, visto attraverso gli occhi di chi l'ha vissuta. I grandi uomini e le donne di New York che hanno fatto tutto il possibile per salvare una vita, alcuni senza nemmeno sapere che era John Lennon. Basato su una storia vera.

Pierre è uno scrittore che nei suoi libri ha descritto spesso considerazioni sui suoi viaggi. Una grave caduta lo blocca a lungo in un letto d'ospedale da cui si ripromette, qualora ne uscisse ancora in grado di deambulare, di compiere un'impresa. Intende camminare per circa 1300 chilometri attraversando la Francia percorrendo vie e sentieri poco o per nulla praticati.

Vienna, 1877. Il 24 dicembre l'Imperatrice d'Austria Elisabetta, nota ai più come Sissi, compie 40 anni, un'età che per una donna dell'epoca, soprattutto una nota per la sua avvenenza, segnava l'inizio della fine. Elisabetta è infelice, e non fa nulla per nasconderlo: inscena svenimenti strategici durante le parate ufficiali, coltiva progetti suicidi e si intrattiene con uomini che le riservano quell'attenzione, e quello sguardo, che le nega suo marito, l'Imperatore Francesco Giuseppe d'Austria, intento a corteggiare ragazze che potrebbero essere sue figlie e disorientato dall'inquietudine della moglie. A nulla valgono le fughe dell'imperatrice lontano da corte, o le richieste dei dignitari affinché mantenga un contegno ufficiale degno del suo rango: Elisabetta si sente soffocare nella sua gabbia dorata e percepisce tutta l'ingiustizia del suo tempo e del suo mondo contro tutto il genere femminile.

Un genio, certamente. Ma anche un folle, o quasi. Comunque un facinoroso. Un uomo instabile, disposto a tutto pur di veder realizzato il suo più ambizioso sogno di artista: il Perseo. E' un'opera moderna e raccontata con grande tensione emotiva, il Cellini trasmesso con successo dalla RAI nel 1990. Storia e sceneggiatura basate sull'autobiografia dell'artista, regia cinematografica di Giacomo Battiato, ambientazioni e costumi da kolossal internazionale, cast di primordine. Tra mecenati e artigiani, papi e governatori, corre, in tre parti, la vita scellerata di un artista le cui vicende personali sono forti e scioccanti quanto le sue opere.

La vicenda della contessa ungherese Elizabeth Báthory che visse a cavallo tra '500 e '600 ed è ricordata nelle leggende popolari per aver torturato e ucciso nel suo castello centinaia di giovani donne, il sui sangue le sarebbe servito per ottenere un'eterna gioventù.

In un torrido pomeriggio d'estate del 1892 a Fall River, nel Massachusetts, Lizzie Borden (Christina Ricci) torna nella casa che condivide con il padre Andrew, la matrigna Abby e la sorella Emma. Niente però è come tutte le altre volte e Lizzie trova i genitori violentemente assassinati. Le indagini della polizia però puntano soprattutto su Lizzie stessa. Andrew Jennings, difensore di Lizzie, è convinto della sua innocenza sostenendo come sia inconcepibile che una donna, ritenuta da tutti sana e tranquilla, possa aver brutalmente ucciso la sua famiglia con un'ascia.

Nel 1981, il giovanissimo Barack Obama, inconsapevole del suo futuro da presidente degli Stati Uniti, frequenta il college a New York, confrontandosi con questioni come la razza, la cultura e l'identità.