Esperienze decisamente fuori dall'ordinario per Paul Hackett, introverso e ordinatissimo tecnico di computer, capitato per caso nel quartiere newyorkese di Soho. Scorsese torna agli inferni urbani di Mean Streets e di Taxi Driver, ma con meno astio e più ironia. È l'avventura, quasi hitchcockiana e un po' kafkiana, di un personaggio catapultato in un mondo non suo. Tutto da godere. Una delle grandi commedie nere degli anni '80.

Entrata casualmente in possesso di una notevole quantità di droga contenuta in una bambola consegnata in aeroporto a suo marito, una donna cieca deve fare i conti con tre malviventi che vogliono recuperarla. Approfittando dell'handicap della donna, si fingono agenti di polizia e falsi amici del marito per introdursi in casa. La donna riesce a staccare la corrente e a far precipitare l'appartamento nel buio, per combattere ad armi pari con i criminali.

Eloise, ventenne cresciuta con la nonna dopo il suicidio della madre, arriva a Londra con il sogno di diventare stilista. Ha il mito della Swingin' London e della musica anni '60, che ascolta continuamente su vecchi 33 giri portatili. Dopo un'infelice esperienza nello studentato della scuola di moda in cui è stata ammessa, si trasferisce in un appartamento di Soho affittato da un'anziana signora. Qui, durante lunghe notti agitate, Eloise sogna di tornare nel passato, nella Londra che ama di più, dove incontra Sandie, un'aspirante cantante che vive il glamour di una città colorata ed esaltante. Poco alla volta, però, Eloise confonde la propria personalità con quella di Sandie e ne scopre la vita in realtà miserabile, scivolando tra realtà e incubo in un'esperienza spaventosa.

Un terribile omicida seriale, Eddie Quist (Robert Picardo), viene ucciso dalla polizia, ma una giornalista televisiva, Karen White (Dee Wallace), che ha avuto un incontro ravvicinato con lui ed è stata determinante per la sua cattura, è sconvolta. Per riprendersi va nella clinica dello psichiatra Waggner (Patrick Macnee): incontra parecchia gente strana, ma ciò che la colpisce sono gli ululati che sente provenire dalla foresta ai cui margini sorge la clinica. Ben presto scopre che appartengono a temibili lupi mannari.

Vanessa ha quindici anni ed ha alle spalle una vita da incubo. Quando sua madre vieme arrestata per prostituzione e il suo patrigno per averla molestata decide di mettersi alla ricerca della nonna che non ha mai incontrato. La sua macchina ha un guasto così accetta un passaggio da Bob Wolverton, un ragazzo dall'aspetto per bene che lavora in una scuola per giovani disadattati. Bob riesce a far raccontare a Vanessa gli abusi subiti dal patrigno. Vanessa si rende conto che Bob è il killer di cui ha dato notizia il giornale radio, riesce a ferirlo anche se la polizia la accusa di tentato omicidio. Ma...

La mamma di Andy Barclay è stata messa sotto osservazione psichiatrica perché ha sostenuto la storia della bambola assassina, non confermata dalla polizia che non voleva esporsi. Perciò, Andy (Alex Vincent) dovrà essere affidato a un’altra famiglia. La dottoressa Grace Poole (Grace Zabriskie) affida Andy ai coniugi Phil (Gerrit Graham) e Joanne Simpson (Jenny Agutter). L’impatto con la nuova realtà è buono e Andy conosce anche la ribelle Kyle (Christine Elise), una ragazza che vive con i Simpson. Mentre viene trasportato in auto dall’assistente di Sullivan per essere eliminato, Chucky ritorna in azione e, fatto fuori l’assistente, è di nuovo libero e più spietato che mai con il solo scopo di riguadagnare un corpo umano.

Ambientato in un futuro non troppo lontano, in cui in un desertificato pianeta Terra intossicato dall'inquinamento e funestato da un'interminabile e imprecisata guerra, un rigattiere acquista i resti di un robot rinvenuto nel deserto per donarli alla fidanzata scultrice. I resti si rivelano parti di un cyborg militare, nome in codice M.A.R.K-13, che animato dalla sua capacità di autoripararsi impiegando materiali reperiti in loco, mieterà morte e distruzione nell'appartamento della ragazza.

Otto anni sono passati e il consiglio di amministrazione della Play Pals Toys rievoca la vicenda di Andy Barclay che aveva portato quasi sul lastrico la ditta con le accuse contro uno dei loro pupazzi “Tipo Bello” (traduzione di “Good Guy”). Adesso, visto il tempo trascorso, gli amministratori ritengono di rimettere in circolazione il bambolotto. Sullivan (Peter Haskell) in persona avalla la decisione. Ma è proprio Sullivan la prima vittima di Chucky, resuscitato e tornato in azione. Chucky, sempre con il pensiero fisso di uscire dal corpo del bambolotto, cerca Andy (Justin Whalin) che adesso è un sedicenne che frequenta una scuola militare.

La Bambola assassina è tornata! È il quinto film della serie horror. Chucky e Tiffany si rtrovano a dover allevare il loro figlio per poter creare una terribile famiglia di bambole assassine.

Il malvagio Candyman, risvegliatosi da un sonno profondo torna nuovamente a mietere vittime, questa volta a New Orleans. Ma, oltre a questo, cerca anche sua moglie, reincarnatasi in una professoressa di scuola. Solo lei potrà rimandare all'Inferno il temibile assassino.

Freddy Krueger, agendo nei sogni, ha massacrato tutti giovani di Springwood, tranne uno, John Doe, perchè gli serve per ritrovare il suo unico figlio dalla identità misteriosa. Contro Krueger si battono però due psicologi che suggeriranno il modo per liberarsi una volta per tutte della terribile creatura.

Marion, impiegata in una società immobiliare, fugge dalla città per raggiungere il suo fidanzato con una forte somma sottratta ad un cliente. Prima di raggiungere la casa del fidanzato ha la malaugurata idea di pernottare in un motel gestito da Norman, un strano tipo oppresso dal carattere autoritario della madre.